West Nile, non ce l’ha fatta l’imprenditore 75enne di Medole ricoverato a Brescia

BRESCIA – Non ce l’ha fatta Giuseppe Pesci, l’imprenditore mantovano di Medole, che martedì è morto all’età di 75 anni dopo essere stato ricoverato per più di un mese a causa di un’infezione da West Nile Virus. Il decesso è avvenuto nel reparto di Neurorianimazione degli Spedali Civili di Brescia, dove Pesci era stato ricoverato in condizioni critiche. Oggi si sono svolti i suoi funerali.
Pesci, che soffriva di diverse patologie preesistenti, aveva accusato un malore improvviso che lo aveva fatto svenire. Trasportarlo d’urgenza in ospedale, dopo i controlli, è stata diagnosticata l’infezione da West Nile Virus. Subito sottoposto a terapia antivirale, il suo quadro clinico è rimasto critico per tutto il periodo di ricovero.
Pesci era stato il terzo caso di contagio da West Nile registrato in provincia di Mantova dall’inizio dell’anno. I primi due casi, fortunatamente, sono riusciti a guarire.
Pesci lascia la moglie Luisa, i figli Fabio e Cinzia, le nipoti Martina, Alessandra e Vittoria, i fratelli Franco, Bruno e Riccardo, e le sorelle Maria e Virginia.

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