CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – E’ fissata per domani mattina alle 10 l’autopsia sul corpo di Yana Malayko, la 23enne di origini ucraine trovata morta il 1° febbraio nelle campagne di Castiglione delle Stiviere, al confine con la provincia di Brescia. Ad eseguirla sarà l’anatomopatologa Giovanna Del Balzo dell’Istituto di medicina legale dell’Università di Verona.
L’esame autoptico potrà rivelare l’esatta causa della morte della giovane anche se le numerose ferite da difesa sulle mani proverebbero che sia avvenuta una lunga colluttazione prima dell’omicidio, avvenuto nella notte tra il 19 e il 20 gennaio scorso.
Oggi davanti alle telecamere di “Storie Italiane” ha parlato anche Andrei, il ragazzo che Yana aveva iniziato a frequentare da poche settimane “E’ una terribile tragedia, lei voleva solo crearsi una nuova vita e lui l’ha uccisa perchè non accettava di vederla libera e felice” ha dichiarato.
Yana il 14 gennaio era stata minacciata di morte dall’ex fidanzato Dumitru Stratan se si fosse messa con qualche altro ragazzo del gruppo.
A tal proposito il criminologo Spoletti, da giorni a fianco della famiglia di Yana, ha sottolineato:”Sta emergendo un quadro di possessività e ossessività, di gelosia in forma estrema. Il ragazzo ha passato ogni limite, il quadro ossessivo è indescrivibile. Secondo me anche gli stupefancenti hanno avuto la loro importanza, faceva uso di qualcosa”
