A “Festa di piazze”. Il Sindaco Palazzi racconta la città, poi teatro e musica

MANTOVA – Terzo appuntamento ieri sera in piazza Seminario per la rassegna “Festa di Piazze”. Ad introdurre la serata Italo Scaietta, presidente dell’associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani che cura la rassegna e il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi.
Un breve incontro con il primo cittadino che ha spaziato da come rivitalizzare il centro storico, ai negozi sfitti, ma anche il Museo di Virgilio che sorgerà a Palazzo del Podestà e per il quale si sta creando un collegamento con quello di Pietole. Passando poi anche al cicloturismo, non solo come sport, ma come mezzo per visitare le città d’arte come Mantova.
“In ogni quartiere stiamo costruendo centri di aggregazione – spiega Palazzi – perchè quello che mi spaventa è una città dove la gente non si incontra più. Ecco perchè apprezzo iniziative come questa, che portano le persone a stare insieme”.
Per finire un bilancio del suo doppio mandato: “L’esperienza più bella della mia vita, è un grande onore servire la propria città. Non saprò come fare quando non potrò più mandare messaggi al funzionario per dire cosa c’è che non va”.

Al termine del dibattito a salire sul palco l’Accademia Teatrale Francesco Campogalliani in “La moglie del mondo” di Carol Ann Duffy con la regia di Maria Grazia Bettini, una raccolta di poesie le cui protagoniste sono donne, vere o immaginarie, in cerca di un loro ruolo nella storia e nel mito.

La seconda parte della serata è stata invece dedicata al blues con “Follon Brown & Martin” con uno show di brani che hanno attraversato il Blues, il Soul ed il Roots Rock americano.
Follon Brown alla chitarra e voce, Martin Iotti chitarra basso e voce.
La rassegna “Festa di Piazze”, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, è organizzata dall’associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani con la collaborazione e il sostegno del Comune di Mantova. L’ultimo appuntamento, sempre ad ingresso libero e gratuito, sarà martedì 20 agosto nella piazza del Parco Te con “Omaggio a Debussy” di CodDANZA, coreografia di Chiara Olivieri.