A Governolo un suggestivo tuffo nel medioevo a lume di candela tra storia ed ecosostenibilità

A Governolo un suggestivo tuffo nel medioevo a lume di candela tra storia ed ecosostenibilità

GOVERNOLO (RONCOFERRARO) Un evento di grande suggestione quello che si è tenuto a Governolo venerdì sera e anche molto partecipato.
In circa 150 persone hanno partecipato infatti a “M’illumino di meno”, il viaggio nel tempo che ha riportato per una sera al medioevo in un percorso guidato da una lanterna tra storia ed ecosostenibilità: si sono spente le luci e si è accesa un’isola pedonale per un tuffo nei secoli lontani a lume di candela.
L’iniziativa, promossa da Associazione Novae Deae e Compagnia della Rosa, che ha visto il sostegno dei Comuni di Roncoferraro e di Bagnolo San Vito con il Patrocinio del Parco del Mincio, è approdata alla conca del Bertazzolo, dove è stato realizzato un percorso tra le sponde di Governolo e Correggio Micheli lungo quello che fu l’Alveo del Mincio.
Ogni venti minuti piccoli gruppi di partecipanti sono partiti dall’ingresso al ponte di ferro, sulla sponda di Governolo e hanno iniziato il loro percorso a ritroso nel tempo alla luce di una lanterna, guidati dall’associazione Novae Deae e dalla Compagnia della Rosa e scortati dai volontari della proloco di Bagnolo San Vito e Roncoferraro
La prima tappa è stata appunto al ponte di ferro, in mezzo tra due antiche rive con il racconto storico poetico sul ponte. Poi ci si è spostati alla Torre Matildica e qui è avvenuto  l’incontro con le sentinelle medievali, ed è stato così possibile rivivere, grazie ai rievocatori della Compagnia della Rosa, come avveniva la notte prima della battaglia di Governolo nel 1397.
Terza tappa con il percorso a lume di candela al museo diffuso del fiume,  incontro con gli amanuensi e con la scrittura gotica ed onciale, per conoscere quella che era la comunicazione nel XIV secolo. Quindi la quinta tappa con l’attraversamento delle chiuse e la conclusione del percorso.
Un itinerario guidato dunque a lume di candela nel quale è stato possibile scoprire come dal medioevo, sempre indicata come epoca buia, si possa trarre in realtà ispirazione per ritornare in equilibrio con l’ambiente.
Alla realizzazione dell’iniziativa hanno collaborato anche il Museo Diffuso del Fiume, Pro Loco di Bagnolo San Vito, Pro Loco di Roncoferraro e Unpli.