A Grazie una postazione multimediale fa rivivere 50 anni di storia dei madonnari sul sagrato del Santuario

GRAZIE (CURTATONE) Un viaggio lungo quasi cinquant’anni, attraverso foto e video, che ripercorre tutta la storia del Concorso nazionale dei madonnari, dalla prima edizione nel 1973 a quelle più recenti.
E’ quello che si potrà fare grazie alla nuova postazione multimediale inaugurata questa mattina al Museo dei Madonnari delle Grazie. Dalle foto in bianco e nero dei primi anni quando i protagonisti della manifestazione si chiamavano Francesco Prisciandaro, primo vincitore in assoluto, e Flavio Sirio, a quei giovani stranieri che nei primi anni ’80 portarono una ventata di novità, primi fra tutti l’americano Kurt Wenner e il tedesco Manfred Stader.
Wenner, uno dei più grandi madonnari di sempre, fu anche colui che ideò l’opera corale ispirata al Giudizio Universale michelangiolesco realizzata in occasione dell’arrivo a Grazie di Papa Giovanni Paolo II nel giugno del 91.
A presentare la nuova postazione è stata la direttrice del Museo dei Madonnari Paola Artoni, affiancata dal vice sindaco di Curtatone Federico Longhi, dal consigliere comunale delegato alla cultura Federico Crivelli, dal presidente di Pantacon Matteo Rebecchi e dagli esperti di Aedo, impresa creativa di Milano che hanno provveduto ad assemblarla.
“E’ un sunto del Concorso dal 1973 ad oggi con contenuti video-storici recuperati dall’Istituto Luce alle anamorfosi di Kurt Wenner. Tra i vari documenti la visita del Papa del 1991 e il progetto Ex Voto del 2020” spiega Artoni.
“Molto interessante è la sezione multisensoriale Voci della Piazza, fruibile anche dagli ipovedenti, che propone interviste a Philippe Daverio, presidente di giuria del Concorso nel 2014, e all’indimenticato Straccetto, uno dei madonnari protagonista per eccellenza della storia della manifestazione di Grazie”
La postazione multimediale è una delle tappe di L.E.N.T.O (l’Esperienza Necessaria al Turista che Osserva) un progetto di promozione turistica, che vede la regia di Pantocon come capofila, finanziato da Regione Lombardia a cui ha collaborato attivamente anche il Comune di Curtatone. Il progetto propone un itinerario suddiviso in 8 tappe che collegano il Complesso Monastico Polironiano di San Benedetto Po al Santuario delle Grazie, entrambi inseriti nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia.