MANTOVA – La decima edizione di Trame Sonore, il festival di musica da camera di Mantova (mercoledì 1° – domenica 5 giugno 2022), si arricchisce di una diciannovesima, originalissima trama. Pensata per sensibilizzare attraverso la musica d’arte sull’emergenza climatica, “A ritmo sostenibile” – questo il titolo – trova nel festival la sua miglior vetrina internazionale: ecco spiegata la new entry.
Al cuore del progetto la performance sinfonica e multimediale prevista la sera di sabato 4/6 (ore 22 – ingresso libero, prenotazione consigliata) in piazza Santa Barbara, nel cuore di Mantova: l’Orchestra da Camera di Mantova vestirà panni sinfonici per proporre, con Roland Greutter, guidati da Lucie Leguay, per la prima volta in Italia il colossale progetto “For Seasons” pensato per far ascoltare il suono del cambiamento climatico in atto.
Commissionato dalla Elb Philharmonie di Amburgo, “For seasons” nasce da un’idea di sensibilizzazione semplice e folle al contempo: un team di musicisti, sviluppatori di software e scienziati, per mesi ha elaborato i dati scientifici relativi al cambiamento climatico dal 1725 – data di composizione delle celeberrime Quattro Stagioni di Vivaldi– ad oggi trasponendoli sulla partitura. L’esito è straniante e potentissimo: la perfetta architettura di Vivaldi, che con abile mimesi seguì le quattro stagioni del diciassettesimo secolo, diventa oggi altro da sé, l’altro di oggi, che vissuto sull’arco di un anno e parcellizzato in territori geograficamente distanti tra loro, rischia di passare inosservato, ma condensato nel tempo limitato dell’esecuzione sortisce un impatto emotivo fortissimo. Così l’innalzamento del livello di Co2 si traduce nell’aggiunta di strumenti – fiati, ottoni e percussioni – non previsti nella composizione originale ma necessari a rappresentare le quattro stagioni esasperate di oggi. La durata delle stesse si modifica, i movimenti Primavera ed Estate si confondono, i passaggi armoniosi tendono a scardinarsi.
Come da premessa, “A ritmo sostenibile” vuole rivolgersi a tutti. Ecco allora che gli altri eventi del cartellone individuano target specifici.
Agli appassionati di jazz si rivolge il concerto di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, programmato venerdì 3 giugno alle 19.15 al Teatro Bibiena (15 €). Icona dell’eccellenza del jazz italiano nel mondo, e storicamente uno degli artisti europei più sensibile al tema della sostenibilità ambientale, Fresu in questa incursione musicale a Trame Sonore è in duo col compositore e polistrumentista di formazione classica Daniele di Bonaventura, grande frequentatore della trasversalità dei generi musicali.
Per chi cerchi qualcosa da condividere con i tuoi bambini, ecco, alle 18, lo stesso giorno, nel Giardino di Palazzo Castiglioni (ingresso libero, su prenotazione), “T’imballo”, spettacolo interattivo con momento laboratoriale a cura della compagnia ZeroBeat. Al centro della scena il tema del riciclo e di come questo sappia anche produrre musica.
Spazio all’approfondimento sabato 4 giugno alle 14.30 (ingresso libero), di nuovo in Palazzo Castiglioni. “Un caffè con…” ospita lo scienziato Emilio Santoro, il violinista Ronald Greutter e il gruppo locale Arc3a – Azioni per la resistenza climatica collettiva di cultura e arte, chiamati a raccontare della crisi climatica e di come questa trovi rappresentazione nel concerto in programma la sera.
Ideato da Oficina OCM, “A ritmo sostenibile” è realizzato in collaborazione con il Complesso Museale Palazzo Ducale Mantova, Alkemica, Fridays For Future Mantova, Arc3a – Azioni per la resistenza climatica collettiva di cultura e arte Mantova. Sostengono il progetto Ministero della Cultura e Comune di Mantova.
Per info e prenotazioni: boxoffice@oficinaocm.com – T. 0376 360476 – ocmantova.vivaticket.it