“A tu per tu con le Aquile” incontro per i 215 anni dei portali

MANTOVA- Saranno i “Portali delle Aquile” di Palazzo Te il centro dell’incontro dalla rassegna Flash d’Arte, organizzata in collaborazione agli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, che mercoledì 30 ottobre alle 18 al Maca Palazzo di San Sebastiano, presenterà un evento speciale dedicato sia alla storia dell’architettura che al restauro: “A TU PER TU CON LE AQUILE” I 215 anni dell’opera di Giovanni Antonio Antolini e Gaetano Muttoni: i Portali dei Giardini di Palazzo Te  a cura di Monica Nascig.

La storia
Agli inizi del 1800, sotto il governo francese, vengono realizzati i due portali delle Aquile su disegno di Giovanni Antonio Antonioli.  Allo stesso ideatore è ascrivibile il progetto di un ippodromo – uno dei primi italiani – realizzato recuperando quello presente ai tempi dei Gonzaga sull’isola del Te. I due portali vengono infatti creati per valorizzare, con un fastoso segno monumentale, i due possibili ingressi ad un’area dominata da Palazzo Te circondato dalle acque sino agli anni Trenta del Novecento.

Nel marzo 1807 l’architetto Giovanni Antonio Antolini, incaricato del progetto, riceve una comunicazione dall’Agente dei Beni della Corona: “Attendo con impazienza il disegno de pillastri a quali debbonsi attaccare i cancelli d’entrata e uscita del giardino del The”. Nell’ottobre del 1808 i pilastri sono realizzati, mancano solo le aquile, opera dello scultore Gaetano Muttoni, che verranno concluse entro il mese di maggio del 1809. Pilastri, poi garitte, propilei, portali, portoncini, torrette; nomi diversi ad identificare uno stesso manufatto, per i mantovani le Aquile di Palazzo Te.

Il restauro
L’amministrazione del Comune di Mantova ha reperito, tramite due diversi bandi, le risorse per gli interventi che erano necessari ed urgenti e, tra 2023 e il 2024, ha intrapreso il restauro di entrambi i portali con due diversi cantieri coordinati dal medesimo progettista: l’arch. Monica Nascig che curerà la presentazione del Flash d’arte su queste significative strutture particolarmente iconiche per i mantovani. Saranno ricordate le vicende costruttive ed i passati interventi manutentivi dei manufatti. Seguirà quindi il racconto dell’ultimo restauro, resosi necessario per arginare l’azione di degrado a cui la pietra di Vicenza era sottoposta.
Saranno presenti all’incontro anche i tecnici responsabili dell’intervento del Settore Lavori Pubblici del Comune di Mantova. Il responsabile di entrambi i procedimenti per i lavori di restauro è l’arch. Carmine Mastromarino, dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Mantova.

Il restauro del Portale delle Aquile est, vicino allo stadio, è stato finanziato grazie a fondi del Piano Strategico del MiC nell’ambito del progetto di realizzazione del Parco Te. Il cantiere è stato diretto dall’arch. Matteo Rossi e affidato all’impresa Zoe di Giovanna Gola (MN) Il restauro del Portale delle Aquile nord, vicino alla piscina, è stato finanziato grazie a fondi PNRR dell’Unione Europea. Il cantiere è stato diretto dall’arch. Mauro Ferretti e affidato all’impesa RWS Srl (PD).