MANTOVA – Al via questa mattina, in un’atmosfera intensa ed emozionante, il Festivaletteratura che per cinque giorni porterà la città sul palcoscenico culturale nazionale e internazionale. La cerimonia di apertura si è tenuta in Piazza Sordello, gremita di pubblico, autorità e rappresentanti istituzionali riuniti sotto la “Tenda Accenti”, che accoglia anche alcuni tra gli eventi principali della rassegna.
“Il Festival ha sempre avuto la capacità di leggere i tempi”, ha commentato il sindaco Mattia Palazzi. “In questi anni, grazie a questa manifestazione, è stato costruito tanto. Mantova, città della cultura, delinea il futuro celebrando la storia.”
Giunto alla sua 29esima edizione, il Festivaletteratura si presenta in splendida forma. Sul palco dell’inaugurazione erano presenti tutti i membri del comitato organizzatore, insieme alla presidente Laura Baccaglioni, che ha ricordato con commozione la scomparsa di Luca Nicolini, ideatore e anima storica del Festival.
“Come ogni settembre inizia un viaggio con la letteratura e percorsi sempre nuovi: è un viaggio che fa riflettere e sorridere, ma ci spinge sempre a soffermarci sui numerosi temi che saranno affrontati anche quest’anno – ha dichiarato Baccaglioni – Accogliamo autori e autrici da tutto il mondo che, come sempre, non ricevono compensi ed è anche grazie a loro e al grande contributo della macchina organizzatrice che stiamo celebrando la 29esima edizione. Cultura e letteratura sono sinonimo di crescita e sono particolarmente orgogliosa del progetto che rievoca gli autori di 500 anni fa, proprio mentre si celebra il 500enario di Palazzo Te.“
Mantova si conferma così luogo ideale per accogliere il Festival: una città ricca di storia e fascino, dove parole e dialoghi trovano la loro perfetta collocazione tra gli spazi preziosi del centro storico. Qui, arte e letteratura si intrecciano per affrontare le grandi tematiche della contemporaneità. “Ed è proprio con la cultura che si costruiscono e si rinsaldano i rapporti tra le persone”, ha sottolineato ancora il sindaco Palazzi. “Nessun’altra città di queste dimensioni e con un numero simile di abitanti produce altrettanta cultura, e questo è l’investimento che ci proietta nel futuro.”
Presente anche il presidente di Tea, Massimiliano Ghizzi, che ha ribadito il forte legame tra l’azienda e il Festival: “Ogni anno si ripete la magia di questa atmosfera unica e meravigliosa: sono orgoglioso del sostegno offerto da Tea. Da molti anni, infatti, ospitiamo eventi nel nostro tendone ‘Accenti’ in Piazza Sordello. Quest’anno saranno ben 32 gli incontri gratuiti.”
Sul palco anche il presidente della Provincia, Carlo Bottani, l’assessore regionale Alessandro Beduschi, e in collegamento video l’assessore alla cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso, il consigliere regionale Marco Carra e il presidente della Fondazione Comunità Mantovana Carlo Zanetti.
A concludere la mattinata inaugurale, un brindisi con gli ospiti e una delegazione cinese, suggellato dalla presenza del console e viceministro della cultura Liu Kan.
Elisabetta Romano