MANTOVA – Giunge al termina il progetto “Sign of the times”, festa di colori e musica al Baratta. Sabato alle 11 nel cortile della biblioteca Baratta l’evento conclusivo.
Protagonisti saranno gli oltre ottanta ragazzi che hanno partecipato da febbraio a maggio ad un percorso di ricerca e di creazione artistica sviluppatosi tra le vie della città, le scuole ed il Creative Lab del quartiere Lunetta.
Dopo aver riflettuto sui ‘segni’ che popolano i muri ed i cartelloni delle strade di Mantova, gli studenti – provenienti da due classi terze indirizzo grafico del Liceo artistico Giulio Romano e da due gruppi misti delle classi terze e quarte del Liceo Scientifico Belfiore – hanno lavorato in gruppi per immaginare, progettare e tradurre il proprio “segno dei tempi” in un’azione artistica collettiva.
Sabato in mostra ci saranno quattro pannelli realizzati con diverse tecniche artistiche, ma sarà anche possibile assistere a letture performative di poesie ed ascoltare una playlist di brani scelti dai ragazzi stessi. Musica, parole ed arti figurative per permettere ai giovani di lanciare un messaggio e di esprimere il loro punto di vista sull’epoca che stiamo vivendo.
A guidare i ragazzi nella realizzazione dei pannelli è stato il grafico Federico Bassi e gli operatori di Pantacon, tramite le tecniche dello stencil, del collage e della pittura ad acrilico, per poter toccare con mano quanto il ‘saper fare’ creativo sia fondamentale per concretizzare un’idea.
“Ci siamo sentiti liberi di fare e di esprimerci. Spesso nelle scuole la creatività viene sottovalutata, qui invece è stata valorizzata”, dicono Agnese e Samara, mentre stendono colla vinilica per impermeabilizzare il loro pannello. “Questo progetto è nato in un periodo, quello della pandemia, in cui ci sentivamo molto oppressi e svuotati. Vorremmo dare un messaggio di rinascita”, affermano Aurora e Andrea, che invece stanno lavorando ad una delle poesie che saranno recitate nel giardino della Biblioteca Baratta. Inoltre i ragazzi ci tengono a ricordare che sul canale Instagram @signofthetimes_mn, è possibile rivedere in immagini le tappe del progetto.
“I segni dei tempi li possiamo capire solo coinvolgendo direttamente i giovani e lasciandoli esprimersi – spiega l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna -. Questo progetto ha dato loro la possibilità di farlo, anche con modalità a cui non sono avvezzi, e i messaggi sono molto chiari. Vedere all’opera i ragazzi in tutte le fasi di realizzazione del progetto li ha messi alla prova in un lavoro in team e consapevoli degli sforzi necessari per una buona riuscita. La festa di fine progetto, tutta nelle loro mani, vorrà così celebrare questo successo”.
Il progetto, che si configura come azione di alternanza scuola lavoro, è stato ideato dal consorzio di cooperative Pantacon e promosso dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Mantova.