MANTOVA – La Libertas Mantova, storica società di atletica, festeggia 70 anni ma esorcizza il “tic-tac” del tempo grazie alla guida tecnica di Grazia Attene e Luigi Torresani, due highlander che essendo da sempre (e per sempre) giovani sono ancora in grado di mettere a disposizione dei loro atleti una riserva aurea di energia e di esperienza.
“80 voglia di correre”: il titolo è emblematico visto che fa riferimento con ironia all’anagrafe dei due autori, ma il racconto si delinea subito con cadenze galoppanti. Le vicende personali che hanno innervato l’arco di una carriera ricca di risultati si intrecciano con valutazioni di carattere tecnico e con analisi che chiamano in causa anche l’aspetto etico dello sport. Nella seconda parte gli interventi di personaggi che hanno lasciato il segno a vario titolo nella storia settantennale della Libertas: Riccarda Barbieri, Edoardo Bassoli (che ha realizzato anche il disegno di copertina), Elena Betteghella, Caterina Braguzzi, Assu Casarotti, Roberto Giroldini, Michelle Mangiapane, Sandra Parmiggiani, Tonina Rametta, Antonietta Scambia e Carla Urielli.
Grazia Attene ha vestito la maglia azzurra nei 400 metri e nella 4×400 fornendo un esempio unico di dedizione e di passione sportiva. Per molti anni trascinatrice, come atleta, della Libertas Mantova ne è poi diventata direttrice tecnica rappresentando un punto di riferimento prezioso per generazioni intere di atleti anche di interesse nazionale. Come docente ha interpretato il proprio ruolo portando un contributo prezioso di conoscenza non disgiunto dall’aspetto etico.
Luigi Torresani ha lasciato un segno come atleta realizzando prestazioni di buon rilievo sia nella velocità che nel mezzofondo. Come tecnico ha sperimentato all’Isef di Milano metodiche innovative sotto la guida del prof. Margaria. La sua tesi sul mezzofondo giovanile viene studiata ancora oggi durante i corsi di formazione per i giovani allenatori. Accanto a lui sono arrivati a vestire la maglia azzurra Gianni Truschi, Daniele Forini, Francesco Faedo e Fabrizia Lusenti.
