VIRGILIO – “Camera d’Arte…scoprire la storia dell’arte attraverso le storie di grandi personaggi”: questo il titolo della rassegna di incontri culturali curati dalla storica dell’arte Sabrina Marin che il Comune di Borgo Virgilio ospiterà a partire da giovedì 28 novembre.
Un nutrito calendario che vedrà fra i protagonisti le due donne che salvarono il cenacolo di Leonardo, le scelte non convenzionali nella vita di Picasso, il vino dipinto nei grandi capolavori, e i misteri svelati nell’arte di Raffaello.
Gli incontri si terranno nella Sala Consiliare del Comune di Borgo Virgilio (Piazza Aldo Moro 1) alle 18 e sono liberi e gratuiti.
“Con la storica dell’arte Sabrina Marin abbiamo organizzato un calendario dedicato a vari temi in ambito artistico che potessero incrociare i diversi interessi di tutti e per tutti” – commenta l’assessore alla Cultura Elena dall’Oca – “Durante gli incontri verranno proiettate immagini molto suggestive che arricchiranno le lezioni della storica dell’arte Sabrina Marin”.
Si comincia giovedì 28 novembre alle ore 18.00 con Fernanda e Pinin: LE DUE DONNE che salvarono la cena più celebre al mondo. Il cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano. Una straordinaria vicenda di arte e umanità. È il racconto del salvataggio del capolavoro leonardesco da parte di una vincente sognatrice e irrefrenabile storica dell’arte milanese, Fernanda Vittgens, la prima donna nel nostro Paese ad assumere il comando di un grande museo: la Pinacoteca di Brera. Con la stessa tenacia, determinazione e passione per l’arte un’altra grande donna ha segnato il destino del Cenacolo Vinciano. Lombarda anch’essa, restauratrice fra le migliori al mondo, Pinin Brambilla Barcilon, con le sue tecniche e metodologie innovative ha saputo ristabilire le fragili trame pittoriche della “cena” rivelando forme e gradazioni cromatiche nascoste fino ad allora.
Si prosegue giovedì 19 dicembre alle ore 18.00 Il tuffo di Picasso. Straniero e innovatore dell’arte del ‘900 Pablo Picasso ci ha insegnato a guardare l’arte e il mondo da prospettive diverse. In questo autunno che vede l’artista protagonista della mostra evento a Palazzo Te, sarà approfondita la sua poetica artistica in un’autentica immersione nella pittura e nei colori delle grandi opere del pittore definito “patriarca” della pittura del 1900. Ricordato dai più come il padre del Cubismo, si esploreranno le opere che hanno segnato la svolta nell’arte mondiale. Quali? Saranno svelate durante l’incontro.
Nell’anno nuovo gli incontri riprenderanno giovedì 16 gennaio ore 18.00 L’ebbrezza della bellezza. Il gusto di bere con gli occhi, il vino dipinto nei grandi capolavori. Il vino da sempre è coinvolgimento dei sensi. Prima ancora di assaporarlo, il vino è delizia per gli occhi nei grandi capolavori dell’arte. Caravaggio, Tiziano, Leonardo, Arcimboldo, Vermeer, Manet sono solo alcuni artisti che lo hanno raccontato nelle loro opere. Sarà possibile così scoprire cosa si cela nella caraffa del vino nel Bacco di Caravaggio, o cosa sgorga dalla fontana del Baccanale di Tiziano, fino ad arrivare alle famose teste composite di Arcimboldo e all’immortale bottiglia di bollicine proposta al Bar delle Folies-Bergère di Manet.
Il ciclo di conclude giovedì 30 gennaio alle ore 18.00 con Raffaello insolito. Come mai tutto il mondo ci invidia il grande genio di Raffaello, e accorre a vederlo nelle Stanze Vaticane? Coma mai la sua arte l’ha catapultato in cima alle vette più alte dell’arte mondiale? Troveremo sorprendentemente il “Divin Pittore” aveva già iniziato a firmarsi MAGISTER all’età di 17 anni, quando questo era un privilegio riservato ai grandi e affermati maestri di bottega. Sarà l’occasione per scoprire le grandi idee rivoluzionarie messe in atto da un pittore straordinario e troppo presto sottratto all’arte mondiale.
Gli incontri sono aperti a tutti e gratuiti.
Chi è Sabrina Marin
Sabrina Marin è Storica dell’Arte e da più di 20 anni lavora a palazzo Ducale di Mantova, sua città natale. Negli anni ha intrapreso una serie di studi riguardo le tematiche trasversali che interessano l’arte con mondi a noi più vicini come il cibo, il vino e la fotografia. Laureata a pieni voti all’Università di Bologna, la sua tesi vince il premio Tina Bianchi nel ‘97 come miglior scritto nella sezione Storica/Artistica con la prima monografia dedicata al pittore seicentesco Pietro Facchetti. Ad oggi la sua attività si arricchisce di numerose pubblicazioni su riviste di settore, è titolare di diverse rassegne letterarie e curatrice di mostre d’arte moderna e contemporanea.
Info. Comune di Borgo Virgilio settore Cultura 0376-283051
http://www.comune.borgovirgilio.mn.it