BOZZOLO – Bozzolo ricorda Vittorina Gementi a 43 anni da quella famosa visita in paese, che si tenne in un teatro di San Pietro stracolmo. E lo fa con un incontro, sabato 7 dicembre alle ore 16, alla sala civica di Piazza Europa 20 a Bozzolo, con l’associazione “amici di Vittorina Gementi“: verrà consegnato ai presenti un diario ricordo di una delle personalità mantovane più amate del Novecento. Sarà l’occasione per presentare il libro di Gloria Giusberti “Vittorina Gementi: spiritualità di una donna del nostro tempo”. Interverranno l’autrice stessa, oltre a Franco Lui, presidente dell’associazione “Amici di Vittorina Gementi” e ad Enzo Riccò vicepostulatore della causa di beatificazione di Gementi, già presidente dell’Azione Cattolica di Mantova.
Era il 1981, quando Gementi arrivò a Bozzolo, invitata dal locale circolo Acli e dalle suore. Quella sera tenne una conferenza sul bambino disabile, rilevando come l’impegno dovesse spingere alla medicina preventiva, insistendo sul valore della persona per superare la paura dell’handicap e spingendo sulla necessità di interventi specializzati. La fondatrice della Casa del Sole tenne un memorabile e appassionato intervento, che fu registrato e trascritto. La sua testimonianza toccò il cuore di tutti, ottenendo quello che forse è stato il più lungo applauso mai registrato sul palco bozzolese.
