Canneto, riapre il Museo del Giocattoli con una vetrina dedicata a Dina Velluti

CANNETO SULL’OGLIO – C’è gran fermento al Museo del giocattolo di Canneto sull’Oglio: c’è chi pettina le bambole, chi sistema i loro vestiti, chi le colloca nelle teche, e del resto il conto alla rovescia è ormai quasi terminato perchè domenica vi sarà l’attesa riapertura dopo la pausa estiva.
Una riapertura che sarà accompagnata da una bellissima novità. “Capita spesso che ci arrivino nuove donazioni, ed è proprio in questi giorni è arrivata… lei: Lilibeth! La bambola è stata donata da una signora a cui era stata regalata in occasione della sua laurea” spiegano dal Museo.
“Lilibeth viene dalle mani della scultrice Gioconda Velluti, conosciuta come ‘Dina’, che ha lavorato per diverso tempo sia per la ditta Furga che per la ditta Zanini e Zambelli, sempre di Canneto sull’Oglio, e stiamo quindi pensando di dedicare un’intera vetrina a tutte le bambole realizzate, appunto, da Dina Velluti”.
Lillibeth è stata creata nel 1949 ma dalle mani di Dina Velluti sono nati, tra gli altri, Tonino, Pieretto, Giacomino, Cappuccetto Rosso, Giulietta, Martin cuor contento, la distratta Michelina e Tonino Teddy boy.

Da domenica 1° settembre, il Museo dei giocattolo riapre con i consueti orari del periodo aprile – ottobre: sabato dalle 15 alle 19; domenica e festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.