CASALOLDO – Per la prima volta, il Comune di Casaloldo si unisce alle celebrazioni nazionali per la Giornata in memoria degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi, istituita con la legge n. 6 del 13 gennaio 2025 e approvata all’unanimità dal Parlamento. Una ricorrenza nata per rendere omaggio ai militari e civili italiani deportati nei lager nazisti dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, vittime di violenze, privazioni e lavoro forzato per aver rifiutato di collaborare con il regime nazionalsocialista e con la Repubblica Sociale Italiana.
La data del 20 settembre è stata scelta con significato storico: proprio in quel giorno del 1943, Adolf Hitler modificò lo status dei prigionieri italiani, definendoli “internati militari” e privandoli delle tutele previste dalle convenzioni internazionali.
A Casaloldo, la commemorazione si terrà alle ore 8.45 presso il Giardino dei Giusti, dove sorge la lapide dedicata ai 61 internati casaloldesi. Il programma prevede: deposizione di una corona d’alloro, esecuzione dell’Inno di Mameli, interventi del Sindaco Emma Raschi e del Presidente dell’Associazione Combattenti Gian Agazzi, che illustreranno il valore della ricorrenza
Saranno presenti le classi della scuola primaria e tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Casaloldo si distingue da anni per il suo impegno nella custodia della memoria degli Internati Militari Italiani (IMI), attraverso iniziative pubbliche e scolastiche, e la consegna della Medaglia d’onore del Presidente della Repubblica ai familiari degli internati.
Proprio per questo meritorio lavoro, l’Associazione Combattenti casaloldese è stata invitata dalla Prefettura di Mantova alla cerimonia ufficiale di consegna delle nuove Medaglie d’onore presso l’Archivio di Stato. L’associazione, da tempo attiva nella ricerca storica e nel supporto ai familiari degli IMI, ha contribuito anche quest’anno alla richiesta e ottenimento di due medaglie che saranno consegnate il 20 settembre.
