MANTOVA – Sin intitola “Casma” la mostra retrospettiva in programma alla Galleria Anna Sartori di Mantova da sabato 24 settembre (inaugurazione alle ore 18 con presentazione di Alberto Moioli curatore della mostra con Arianna Sartori).
In Galleria sarà disponibile il catalogo dell’artista.
L’esposizione organizzata da Pinuccia Cassanmagnago con Giulia Sali, resterà aperta al pubblico fino al 6 ottobre 2022 con il seguente orario: dal Lunedì al Sabato 10.00-12.30/15.30-19.30, chiuso domenica e festivi.
Giovanni Cassanmagnago, in arte Casma, nasce a Macherio, frazione Bareggia, il 1° settembre 1946. Comincia ad interessarsi di pittura e a dipingere da autodidatta verso la fine degli anni Sessanta. Nel 1970, conosce Gino Meloni, già allora pittore di fama mondiale, il quale intuendone il potenziale artistico lo incoraggia a perseverare nell’esercizio e studio dell’arte pittorica. Casma si iscrive quindi alla scuola di pittura “La Famiglia Artistica Lissonese” ed in seguito sia alla “La Libera Accademia di Nova”, diretta dal maestro chiarista Vittorio Viviani, che alla “Paolo Borsa” di Monza sotto la guida, prima del maestro Gaetano Ottolina e dal 1976 dal maestro Giuseppe Colombo. Frequenta le scuole fino ai primi anni Ottanta, alternando corsi di pittura con lezioni di scultura.
Nel frattempo partecipa a numerosi concorsi di pittura in diverse località della Lombardia e del Piemonte, ottenendo fin da subito moltissimi premi e riconoscimenti.
Nel 1983 la sua prima mostra personale presso la Sala Civica del Comune di Biassono.
Nel 1990 diventa assistente del maestro Casiraghi presso La Scuola di Pittura del Comune di Arcore e nel 1992 apre una scuola di pittura a Vedano al Lambro e in seguito un’altra a Macherio.
Sempre nel 1992 e in seguito nel 1995 partecipa su invito a due mostre itineranti, (La Crocifissione, 1992 – La Resistenza. Per non dimenticare, 1995) assieme ad altri 33 artisti di fama internazionale tra cui Longaretti, Treccani, Bogani, Colombo e Stradella.
Nel 1993, insieme all’amico e pittore Iginio Sala, fonda il Gruppo Pittori Biassonesi (GPB) in seguito divenuto Associazione Gruppo Pittori Biassonesi. Dalla formazione dello Statuto associativo, Casma è nominato Presidente e mantiene la carica fino al 2020, costretto a rinunciarvi per motivi di salute.
Dal 1993 in poi Casma suddivide la propria attività artistica tra la produzione di numerosissime opere, l’insegnamento presso la scuola di Macherio, la gestione del GPB e la partecipazione attiva ad altre associazioni artistiche tra le quali “Il Cenacolo dei Poeti e Artisti di Monza e Brianza”, continuando costantemente a partecipare in rassegne collettive, come le annuali esposizioni pittoriche del Gruppo Pittori Biassonesi e ad esporre in numerose mostre personali, il cui risultato è stato quello di ottenere la presenza di molte sue opere in collezioni pubbliche e private, in Italia e all’estero.
Stimolato sempre da un infinito amore per l’arte, Casma ha dipinto incessantemente per più di mezzo secolo producendo opere fino a diverse settimane prima della sua morte, avvenuta a Monza l’8 aprile 2020.