MANTOVA – È la prima volta che si può visitare la nuova torre del Palazzo del Podestà, progettata da Italo Rota nell’ambito di un più ampio programma di restauro e riuso del complesso monumentale. Lo si può fare solo oggi e domani nell’ambito del primo dei tre week end de “Le Vie dei Tesori”, la manifestazione dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale, monumentale e artistico di molte città italiane che a Mantova vede la sinergia degli Amici di Palazzo Te.La Torre del Podestà è stata senz’altro tra i monumenti più visitati. E la visita vale davvero tutta, sia per quanto si può scoprire di questa parte dello stupendo edificio medievale, sia per le vedute del centro della città che si godono una volta arrivati in cima.
La nuova torre per la corte interna della Volta del Podestà, tra piazza delle Erbe e via Giustiziati, è una soluzione tecnologicamente avanzata.
Accompagnati dall’architetto Andrea Cattalani entriamo e così apprendiamo e vediamo come la torre definita “Pila 1” si collochi nel vuoto della corte interna della Volta del Podestà. Uno spazio di collegamento quest’ultimo tra piazza delle Erbe e via Giustiziati, frutto del restauro di Aldo Andreani eseguito tra il 1939 e il 1942 e poi fermatosi a causa della guerra. Qui sorgeva anche la cappella che Andreani fece demolire dove venivano portati i condannati alla pena di morte. Per secoli il Palazzo fu infatti sede delle carceri e l’attuale piazza Broletto era piazza delle Carceri.
La torre comprende le scale, un ascensore ancora non fruibile, i servizi igienici e altri locali comuni sia al Podestà che a Palazzo della Ragione.
Salendo le scale si arriva a vedere da vicino anche gli unici affreschi esterni rimasti sul Palazzo della Ragione, intanto si scoprono alcune soluzioni architettoniche ideate da Rota come quelle per illuminazione e videosorveglianza.
Poi si arriva in cima e da lì la vista su Piazza Erbe è davvero mozzafiato mentre dall’altra parte si possono vedere gli edifici attigui verso Piazza Broletto, con anche quelle che furono le ultime carceri che qui rimasero fino al 1911 quando entrò in funzione l’attuale Casa circondariale in via Poma.
Per conoscere tutto il programma de Le Vie dei Tesori a Mantova vedi: https://leviedeitesori.com/mantova/
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