Fiere, sagre, carnevale, luna park. Il covid ferma gli appuntamenti tradizionali dei comuni che da febbraio in poi iniziavano la programmazione. E se qualcuno ha deciso di rimandare tutto a tempi migliori, altri si stanno invece attrezzando per trovare nuove modalità.
Il Covid ferma la Fiera di San Biagio a Cavriana “Abbiamo pensato di annullarla proprio qualche giorno fa ha confermato il primo cittadino di Cavriana Giorgio Cauzzi, impossibile organizzare una fiera con le caratteristiche della nostra rispettando tutte le normative anti covid”.
La tradizionale Fiera di San Biagio si svolge tra le vie strette del paese, a villa Mirra, è la prima fiera dell’anno, già solitamente richiama moltissime persone. Mantenere distanziamento e ingressi contingentati non sarebbe stato facile da gestire e la fiera avrebbe perso il suo significato. E se per la fiera si guarda al 2022, ogni tanto si pensa già all’estate “A luglio abbiamo il palio, navighiamao a vista, per capire come si svilupperà l’epidemia, ma ogni tanto qualche idea la buttiamo lì”- conclude Cauzzi.
Il Luna Park su Te ha già detto arriverderci al 2022 per il Comune non ci sono le condizioni per svolgerlo in sicurezza. Tutti d’accordo che, con la situazione attuale, un parco divertimenti sarebbe stato improponibile. Troppi i contagi.
Stoppati il 23 febbraio scorso 2020, quando tutto ha avuto inizio, nessuno pensava che ad un anno, lo scenario sarebbe stato lo stesso, se non peggiore. Una piccola boccata d’ossigeno è arrivata con l’estate, ma troppo poca e troppo breve. Poi un nuovo stop in autunno con la speranza del 2021, ma nulla da fare.
Nonostante protocolli di sicurezza e ingressi contingentati i contagi sono ancora troppo alti per permetterne lo svolgimento in sicurezza.
Sul gruppo Facebook “Sei di Mantova se” arriva anche il messaggio di Lella Baraldini Bellini, meglio conosciuta per “le frittelle della Lella” che scrive: “Avviso tutti gli amici del gruppo che quest’anno non saremo presenti con le nostre frittelle sul Te. Il luna park non si farà causa covid. Speriamo che questo terribile momento passi in fretta per toranre alla normalità io e Paolo vi salutiamo arrivederci alla prossima”.
Non si svolgerà in modo tradizionale il carnevale di Poggio Rusco, il Carnasciale Podiense, infatti, organizzato dalla Duccal Achademia dal Pidrüs e dal Comune di Poggio Rusco, è una grande manifestazione che dura due domeniche consecutive a cavallo di carnevale.”Troppo complicato e difficile organizzare e far rispettare le regole anti covid – commenta il sindaco di Poggio Fabio Zacchi – ma non vogliamo perdere le nostre tradizioni per cui domani sentirò le scuole, ma la nostra idea è quella di mantenere il concorso di disegno della “bestia”. Il Pidrüs è un fantastico animale inventato da Mario Setti, presente nel Bestiario Podiense, un compendio di 21 animali folkloristici della tradizione contadina poggese, ispirato ai Bestiari medievali e settecenteschi. La Bestia rappresenta vizi e virtù del Carnevale e della società poggese.
Molto probabilmente, come si faceva prima della pandemia, non sarà realizzata la “bestia” in cartapestae e scoperta in piazza, ma resta il concorso, i modo che i più piccoli ( sono coinvolti l’ultimo anno della scuola dell’infanzia e le elementari) a scuola possando cimentarsi con il disegno. Le creazioni più belle verranno poi premiate.
Stessa sorte anche per la “Bigolada” di Castel d’Ario fissata per mercoledì 17 Febbraio 2021 dalle ore 9:00 alle ore 19:00, è annullata anche se dalla Pro Loco, fanno sapere che qualcosa di “virtuale” bolle in pentola: “Impossibile organizzarla in modo tradizionale – ha detto Paolo Soave, presidente della Pro Loco di Castel d’Ario – perquest’anno pensiamo a qualcosa di virtuale per non far dimenticare la tradizione, dirette sui social e video”. Il progrmama è ancora in via di definizione e si dovrebbe sapere a giorni, ma lo scopo è certo: raccontare quello che sappresenta questo evento per la comunità nella speranza che si possa fare nel 2022.
“Speriamo nell’anno prossimo – dicono dalla Pro Loco – ma bisognerà rivedere tutto perchè nulla sarà comunque come prima, intanto diamo un abbraccio virtuale a tutti”.
Alle Grazie il Carnevale diventa “virtuale” e si rivolge a bambini e ragazzi https://mantovauno.it/cultura-e-spettacolo/a-grazie-arriva-il-sagrato-virtuale-di-carnevale-liniziativa-rivolta-a-bambini-ragazzi-e-artisti/