MANTOVA – Andrà in scena domani, mercoledì 13 aprile, nel Duomo di Mantova alle ore 20.45 il concerto conclusivo del cartellone 2021/22 di “Tempo d’Orchestra”: in programma “La Passione secondo Giovanni” per soli, coro e orchestra di Johann Sebastian Bach.
Protagonista il trevigiano Andrea Marcon. Lavoro grandioso, fusione di liturgia, narrazione, teatralità e varietà stilistica, la Passione bachiana, una delle due sopravvissute al passare dei secoli, è una profonda riflessione sulla parola evangelica, ma come ha scritto bene Kurt von Fischer “la superiore capacità di Bach, a prescindere dalla sua qualità artistico-musicale che trovava espressione nei cori, corali, arie e recitativi, fu quella di aver scritto Passioni nelle quali il testo biblico, nonostante tutte le interpolazioni obbligate del suo tempo, è rimasto il centro del messaggio”.
Con Andrea Marcon, che va annoverato tra i più prestigiosi interpreti del repertorio barocco (al suo attivo quasi 80 registrazioni discografiche per Sony, Deutsche Grammophon, Erato ed altre note etichette), l’orchestra su strumenti originali Frau Musika, esito di un nuovo progetto artistico formativo ideato dallo stesso Marcon e dedicato a giovani musicisti under 30, l’esperto Coro del Friuli Venezia Giulia preparato da Cristiano Dell’Oste, e quattro qualificati solisti: Julia Kirchener, soprano, Sara Mingardo, contralto, Jakob Pilgrim, tenore, Christian Wagner, basso.
L’ingresso è libero, su prenotazione (boxoffice@oficinaocm.com , T. 0376 360476) fino a esaurimento posti.
