Domani lezione on line dalle stanze di Palazzo Ducale. E’ l’idea di un professore del Mantegna

MANTOVA – Quando la didattica a distanza si trasforma in un’opportunità. E’ una richiesta insolita quella che è arrivata al Museo di Palazzo Ducale, al quale, il professore di italiano e storia dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Mantegna di Mantova, ha chiesto di tenere una giornata di lezione dalle sale della reggia.

Visto che la classe non può andare al Museo, il Museo, attraverso lo smartphone del professore poterà intere classi dentro l’oggetto del loro studio.

Nonostante la chiusura, Palazzo Ducale ha accolto favorevolmente la proposta del prof. Simone Grassetto.

La lezione è programmata per domani e sarà una vera e propria video lezione itinerante.

A partecipare gli alunni di prima e quinta dell’indirizzo economico dell’istituto, collegati da casa tramite la piattaforma meet, che avranno l’opportunità di seguire una lezione assolutamente speciale, osservando gli splendidi ambienti, gli affreschi e le opere d’arte della reggia gonzaghesca presentate dal professore collegato via smartphone.

Alla lezione parteciperà anche lo staff di Palazzo Ducale, con un breve saluto del direttore Stefano L’Occaso e un intervento della Funzionaria Storica dell’Arte Michela Zurla che, dall’appartamento di Isabella d’Este in Corte Vecchia, introdurrà i ragazzi allo studio delle fonti storiche e artistiche presentando il personaggio della marchesa e la sua attività collezionistica.

La lezione proseguirà verso la Sala di Troia, affrontando il tema della potente narrazione concepita da Giulio Romano che racconta con grande pathos alcuni episodi dell’Iliade di Omero. La mattinata si conclude nella Sala del Labirinto, sfondo ideale della lezione dedicata a Gabriele D’Annunzio, che visitò quella sala nel primo decennio del XIX secolo e dalla quale trasse ispirazione per il titolo del suo romanzo “Forse che sì, forse che no”.

Un’idea che è piaciuta molto alla direzione di Palazzo Ducale che si augura di poter ripetere l’esperiezna in collaborazione con l’attività didattica di altre istituzioni scolastiche locali e nazionali.

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