MANTOVA – Domenica in alcuni momenti della mattinata e del pomeriggio l’ingresso della Torre dell’Orologio da cui si accede alla sala espositiva del Palazzo della Ragione vedrà l’esibizione di un danzatore che con i suoi interventi arricchirà la proposta della mostra “Festa a Corte”. Inoltre, a partire da sabato 6 aprile, è previsto un prolungamento dell’orario di apertura nei week end fino alla chiusura del 9 giugno. La mostra chiuderà alle 19,30 anziché alle 17,30.
Il costume di scena che indosserà il danzatore che si esibirà domenica richiama direttamente il sontuoso abito da cerimonia utilizzato da Vicenzo Gonzaga per la sua incoronazione. Le fasce ricamate in oro che decorano il costume del danzatore hanno infatti gli stessi disegni del fascione dorato che impreziosisce i bordi del mantello di Vincenzo. È un richiamo voluto per collegarsi alla mostra e invitare il pubblico a vederla.
Il percorso di visita interno inizia dallo spazio dove è esposta la ricostruzione fedele di questo abito così come è raffigurato nel dipinto del Bahuet. Una ricostruzione che ha coinvolto più professionisti per anni ed è stata completata nel Duemila. In quegli anni il dipinto era praticamente sconosciuto e apparteneva ai privati.
Nel 1998 venne consegnato temporaneamente ad un restauratore mantovano per una pulitura generale. Il restauratore aveva il suo laboratorio in piazza Santa Barbara.
Sempre nel 1998 Palazzo Ducale ospitava la quarta edizione del progetto “Splendore del Rinascimento”. Fu il restauratore ad invitare Fausto Fornasari (curatore del progetto espositivo) a visitare il suo laboratorio proprio per mostrargli il dipinto del Bahuet con Vincenzo abbigliato sontuosamente per la sua incoronazione.
Da lì nacque l’idea di ricostruire questo abito e dopo due anni il lavoro è stato completato ed è entrato a far parte delle mostre che dal 2002 sono state presentate in varie città del mondo.
Nella maggior parte di queste presentazioni l’abito da incoronazione di Vincenzo è stato scelto per le pubblicità e le copertine dei cataloghi proprio la sua sontuosità ed eleganza.