MANTOVA – Il doppio concerto di Ensemble Zefiro inaugura l’edizione 2024 di AmaDeus exMantova: l’appuntamento è per mercoledì 10 gennaio, a Mantova, nella Sala delle Capriate alle ore 18 ed alle 20.45. La rassegna, ideata e proposta per la prima volta nel 2020 da Oficina OCM, in collaborazione con l’Accademia Nazionale Virgiliana, intende celebrare, ogni gennaio, il soggiorno cittadino di Wolfgang Amadeus e Leopold Mozart, risalente al 1770.
“Follia” è il titolo del programma che Ensemble Zefiro proporrà: un concerto che avvicina 6 autori del Settecento europeo: Johann Joseph Fux, Antonio Vivaldi, Jan Dismas Zelenka, Francesco Geminiani, Georg Philipp Telemann, e, naturalmente, Mozart. Johann Joseph Fux, maestro di cappella alla corte di Vienna per quattro decenni, la cui musica è ricca di umorismo e fantasia, apre la serata con un concerto intitolato “Le dolcezze e le amarezze della notte”. Gli segue Vivaldi con uno dei suoi vincenti concerti per violino, “L’inquietudine”, scritto attorno al 1720, in cui ritmo e virtuosismo sono al servizio di un preciso stato emotivo, rilanciando una geniale capacità illustrativa con una scrittura che rifugge la banalità. Di seguito il compositore boemo Jan Dismas Zelenka, che di Fux fu allievo a Vienna, firma un lavoro titolato “Hipocondrie” (Praga, 1723), dal misterioso significato, riflesso in una scrittura di grande originalità e di tagliente espressione. Altre gioie di ascolto sono poi concesse da un Concerto per oboe di Telemann, dal Concerto grosso di Geminiani su La Folia di Corelli, e, dulcis in fundo, da due estratti mozartiani da “Galimathias Musicum”, raccolta di brevi pagine di un autore solo decenne, su melodie popolari di diversa provenienza.
Nel 1989 gli oboisti Alfredo Bernardini, Paolo Grazzi e il fagottista Alberto Grazzi, membri delle più prestigiose orchestre barocche, fondano Zefiro, ensemble a organico variabile specializzato nella musica del Settecento in cui gli strumenti a fiato hanno un ruolo di primo piano: non a caso, nella mitologia greca Zefiro è il dolce e gentile dio del vento d’Occidente. Dalla fondazione, Zefiro si è esibito nei maggiori festival europei, in Giappone, Corea, Canada, America del Sud e del Nord e Nuova Zelanda. Le numerose registrazioni discografiche di Zefiro, accolte con entusiasmo da critica e pubblico, comprendono le sei sonate di Zelenka, l’integrale della musica per fiati di Mozart, i concerti per fiati di Vivaldi, la “Musica sull’acqua” e la “Musica per i reali fuochi d’artificio” di Händel, le ouverture e i concerti brandeburghesi di Bach e le opere di Johann Josef Fux. I biglietti per il concerto di mercoledì hanno un prezzo di 30 € (ridotto 27; under 30 10 €).
I prossimi eventi con la rassegna AmaDeus exMantova saranno venerdì 12 gennaio (Mantova, Sala delle Capriate, ore 19) quando incontrerà il ciclo “Aperitivi d’Arte 2024” e vedrà protagonisti lo scrittore e giornalista Sandro Cappelletto e i musicisti dell’Orchestra da Camera di Mantova, Filippo Lama, violino, e Riccardo Zadra, pianoforte: “Mozart: la conquista della dura libertà” è il titolo dell’appuntamento che invita a condividere musica, parole, atmosfere e sapori mozartiani (ingresso 12/15 euro). Domenica 14 gennaio (Mantova, Teatro Ariston, ore 11) AmaDeus exMantova guarda, quindi, al pubblico delle famiglie, con lo spettacolo musicale “Amadè, il viaggio di Mozart”, coproduzione di Oficina OCM con Bologna Festival e La Baracca-Testoni Teatro (ingresso 5/8 €). Martedì 16 gennaio (Mantova, Sala Accademica dell’Accademia Nazionale Virgiliana, ore 17) chiuderà il ciclo “Ispirati da Amadeus: il personaggio Mozart nella letteratura creativa”, convegno con momento musicale affidato al Quartetto dell’Accademia Virgiliana (ingresso libero).