MANTOVA – Entra nel vivo l’Autunno albertiano, il calendario di iniziative dedicate al 550° anniversario di costruzione della basilica di Sant’Andrea e della morte di Leon Battista Alberti (1404-1472).
Presentati di recente i due importanti restauri, che hanno riguardato le statue canoviane della cripta e il padiglione gonzaghesco per l’esposizione del Preziosissimo, che sarà visibile in chiesa fino a metà novembre, ora le principali istituzioni accademiche e culturali della città saranno impegnate con i convegni sul doppio tema Sant’Andrea/Alberti.
Giovedì 20 ottobre al teatro Bibiena, Diocesi e Soprintendenza proporranno una giornata di studio sul tema “La fabbrica di Sant’Andrea: forme liturgiche e architettoniche tra le origini e i restauri” con approfondimenti sul rapporto tra il culto del Preziosissimo e la chiesa dell’Alberti e sui principali interventi di restauro della basilica condotti sotto la direzione scientifica della Soprintendenza; i lavori saranno conclusi con un intervento del coro Lusit Orphaeus diretto da Licia Mari che proporrà musiche dedicate al Preziosissimo.
Il 22 ottobre la Fondazione Alberti approfondirà il tema “Leon Battista Alberti e la città nuova” evidenziando anche le implicazioni urbanistiche del pensiero dell’architetto umanista.
Il Politecnico di Milano – Polo di Mantova il 26 ottobre organizzerà nella sede dell’Università una tavola rotonda dal titolo “Oltrepassando le frontiere. Intrecci culturali in architettura”.
L’Accademia Nazionale Virgiliana chiuderà il mese di ottobre con il convegno Leon Battista Alberti: cultura e architettura” sempre al teatro Bibiena giovedì 27, che prevede anche un concerto diretto da Andrea De Carlo.
