MANTOVA – Con l’edizione 2025, Festivaletteratura avvia ufficialmente “Vado al Festival! Per un Festival più accessibile”, un ambizioso percorso per garantire a tutti e tutte la possibilità di vivere pienamente l’esperienza del Festival. Il progetto, presentato al bando “Una mano a chi sostiene” di Fondazione Cattolica, è stato finanziato grazie al sostegno di migliaia di persone che l’hanno votato online, dimostrando quanto sia sentita l’esigenza di una cultura davvero accessibile a tutti. “Vado al Festival!” si inserisce in un percorso di lungo termine, mirato a rendere Festivaletteratura sempre più accogliente per le persone con disabilità, rimuovendo progressivamente quante più barriere alla partecipazione possibile.
Il percorso, sostenuto anche da Federfarma e Fondazione Comunità Mantovana, è stato avviato coinvolgendo attivamente numerose associazioni e realtà attive a livello locale e nazionale: Anffas Mantova Onlus, ArteVOX Teatro, Associazione Casa del Sole Onlus, Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi ETS APS – Sezione Provinciale di Mantova, Pro Senectute Omni Senso, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS – Sezione Territoriale di Mantova e ViviAmo Mantova. Una rete di competenze e sensibilità che ha permesso di sviluppare un programma di interventi concreti e mirati.
Le iniziative per l’edizione 2025 includono innanzitutto una mappa accessibile, scaricabile a breve dal sito del Festival, che fornisce informazioni dettagliate sui percorsi cittadini ottimali per raggiungere tutti i luoghi degli eventi. A questa si affianca un’apposita guida, con la descrizione delle caratteristiche di accessibilità dei luoghi dove si svolgono gli eventi di Festivaletteratura, disponibile nell’apposita sezione del programma navigabile su sito e app.
Una delle novità di maggiore impatto è la stanza di decompressione allestita presso la Loggia del Grano, in collaborazione con l’Associazione Casa del Sole Onlus e Pro Senectute Omni Senso. Si tratta di un’oasi multisensoriale pensata per essere un luogo rilassante e accogliente, rivolto tanto a persone con disabilità complesse, disturbi della percezione sensoriale o forme di neurodivergenza, quanto a chiunque abbia bisogno di affrontare momenti di sovraccarico sensoriale ed emotivo per ritrovare il proprio benessere.
Per facilitare l’orientamento delle persone con disabilità visiva, sono stati installati radiofari nei luoghi principali del Festival. È inoltre attivo un servizio di accompagnamento gratuito per le persone con disabilità fisica, curato da ANFFAS con personale specializzato. I punti di accoglienza sono situati nei parcheggi di Campo Canoa e piazza Virgiliana, e per accedere al servizio è necessaria la prenotazione entro martedì 2 settembre contattando il numero 0376.360515 o il 338.6617278 (Graziella), dal lunedì al venerdì ore 9.00-13.00 e 16.00-19.00.
Il Festival, in collaborazione con la sezione provinciale dell’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi, ha inoltre previsto un servizio di interpretariato LIS per cinque eventi del programma: gli incontri “Attivismi” con Fabrizio Acanfora e Jennifer Guerra (sabato 6 ore 11:30, Piazza Leon Battista Alberti), “Sottosopra” con Susanna Mattiangeli (n°151 – sabato ore 14:15, Casa del Mantegna), “Amore di mala” con Teresa Ciabatti e Roberto Saviano (n°173 – sabato ore 17:00, Piazza Castello), “Blurandevù” con Melania G. Mazzucco (domenica ore 10:00, Piazza Leon Battista Alberti), e “La strada di Nino” con Antonio Albanese (n°236 – domenica ore 16:30, Piazza Castello).
Infine, per agevolare l’acquisto dei biglietti, è stata attivata una biglietteria dedicata: le persone con disabilità possono inviare entro il 24 agosto una e-mail all’indirizzo perilfestival@festivaletteratura.it per acquistare i biglietti per l’edizione 2025, con la formula di un biglietto a pagamento più uno gratuito per l’eventuale accompagnatore o accompagnatrice.
Per informazioni: Festivaletteratura www.festivaletteratura.it – perilfestival@festivaletteratura.it
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