GRAZIE (CURTATONE) – Quattro giorni di eventi e spettacoli a cavallo tra arte, spiritualità e tradizione. La Fiera delle Grazie non è infatti soltanto l’Incontro Nazionale dei Madonnari, forse nel suo genere l’appuntamento più importante al mondo, che giunge quest’anno alla 51esima edizione. La quattro giorni nel borgo sulle rive del Mincio è molto di più, e a ogni edizione il programma evolve e si infittisce. Per questo in mattinata nella Sala dei Cavalli di Palazzo Te si è tenuta una conferenza stampa ad hoc alla quale hanno preso parte Carlo Bottani, Sindaco di Curtatone e presidente della Provincia di Mantova, Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing territoriale e Grandi eventi della Regione Lombardia, Federico Longhi, Vicesindaco di Curtatone, Sofia Pantani, Assessore alle Attività produttive e al Turismo del Comune di Curtatone, Italo Scaietta, Presidente del World Federation of Friends of Museums, Fabrizio Binacchi, giornalista, Vicepresidente vicario della giuria del 51° Incontro Nazionale dei Madonnari e l’artista Kurt Wenner, che ha spiegato il bozzetto dell’opera collettiva. Oltre a loro hanno preso la parole le Consigliere regionali mantovane Alessandra Cappellari e Paola Bulbarelli.
I PRINCIPALI APPUNTAMENTI GIORNO PER GIORNO
Giovedì 14 agosto
Dopo l’anteprima del 13 agosto, alle ore 21 in Santuario, con il Magnificat di Vivaldi a cura dell’orchestra del Teatro Verdi di Buscoldo, la Fiera prenderà ufficialmente il via giovedì 14 agosto alle ore 8.30 con la tradizionale benedizione dei gessetti sul piazzale del Santuario. Il momento inaugurale istituzionale si terrà nel tardo pomeriggio, alle ore 18, con la presenza delle autorità locali. La serata sarà caratterizzata da appuntamenti di natura spirituale: alle 20.30 il Rosario in musica, animato dalle Scholae Cantorum della Diocesi di Mantova, sarà seguito alle 21.15 dalla preghiera mariana “Il tuo popolo, o bella Signora”, guidata dal Vescovo Marco Busca. A chiudere la giornata sarà il concerto del Campiani Jazz Ensemble, in programma alle 22.
Venerdì 15 agosto
Il pomeriggio del giorno di Ferragosto sarà dedicato al dialogo interculturale: alle ore 17 è previsto un incontro sul tema della devozione mariana nelle diverse culture e tradizioni. Interverranno don Giovanni Telò, don Giuliano Spagna, padre Gino Faccioli e padre Roman, con la moderazione della giornalista e Direttrice di Mantovauno Monica Bottura. In serata, alle 20.30, verrà conferito il Premio Fior di Loto a Mariastella Gelmini. Seguirà, alle 21, la premiazione dei vincitori del concorso dei Madonnari. A concludere il programma sarà l’intervento del giornalista e divulgatore Giacomo Cecchin, alle 22, con un racconto dedicato ai pellegrinaggi e ai viaggiatori legati al Santuario.
Sabato 16 agosto
Sabato alle ore 19 Italo Scaietta presenta il libro “I Madonnari dipingono la Divina Commedia (Il Rio). A partire dalle ore 20.30 si terrà la quarta edizione del Festival della Canzone “InCanto Grazie 2025”, organizzato dall’associazione Festeggiando con il cuore. Il concorso, condotto da Chiara Squaglia (inviata di Striscia la Notizia) e Gianluca Federici, offrirà spazio ai talenti canori locali. In programma anche l’assegnazione di un premio speciale della giuria in memoria della cantante Claudia Arvati.
Domenica 17 agosto
Alle ore 18.30 sarà protagonista la cultura con la presentazione del volume “Il Santuario della B.V. Maria delle Grazie di Curtatone”, edito da ZeL e curato dagli storici dell’arte Paola Artoni e Paolo Bertelli. Alle ore 21 Lalo Cibelli e la sua band porteranno sul palco il concerto “Qualcosa rimane. Omaggio ai cantautori italiani”. A seguire, alle 23, il gran finale con lo spettacolo piromusicale, accompagnato da un d-set che animerà la notte conclusiva della manifestazione.
Eventi collaterali e intrattenimento continuo
Per tutta la durata della Fiera saranno presenti le tradizionali bancarelle, ricche di sapori, artigianato e curiosità. Completano il programma numerosi appuntamenti collaterali: rievocazioni storiche con musici e sbandieratori (14 e 16 agosto, ore 18–21), le esibizioni dell’artista di strada Pass Pass, il Villaggio dei cavalli (dal 14 al 17 agosto), e le attività dedicate ai più piccoli con “Grazie Bimbi” (dal 15 al 17 agosto), a cura del Csi. Ogni sera l’Area Giovani ospiterà concerti live e performance musicali in stile rock e revival anni 80/90, fino alla serata conclusiva del 17 agosto.
CELEBRAZIONI IN SANTUARIO
Di seguito il calendario delle celebrazioni durante i giorni della Fiera.
Mercoledì 13 agosto: musica sacra in Santuario (ore 21).
Giovedì 14 agosto, Vigilia della Solennità: S. Messa: ore 8 e ore 17.30. Primi Vespri solenni ore 17. S. Rosario in musica ore 20.30. Preghiera mariana alla Riva della Madonna, presieduta dal vescovo ore 21.15.
Venerdì 15 agosto, Solennità dell’Assunzione: S. Messa ore 6.30, ore 8, ore 9.30 (presiede Mons. Marco Busca), ore 11, ore 17.30, ore 19. S. Rosario meditato ore 17.
Sabato 16 agosto, prolungamento della Solennità: S. Rosario ore 17. S. Messe ore 8, ore 9.30, ore 11, ore 17.30.
Domenica 17 agosto: S. Rosario ore 17, S. Messa ore 8, ore 9.30, ore 11, ore 17.30.
51° INCONTRO NAZIONALE DEI MADONNARI
Anche quest’anno il sagrato del Santuario delle Grazie di Curtatone si trasformerà in una straordinaria galleria a cielo aperto in occasione del 51° Incontro Nazionale dei Madonnari, cuore artistico e spirituale della Fiera. Il concorso prenderà il via alle ore 7 del 14 agosto e si concluderà alle ore 16 del 15 agosto, con la partecipazione di 118 artisti, di cui 28 provenienti dall’estero: dagli Stati Uniti al Giappone, dal Paraguay ai Paesi Bassi. L’edizione 2025, intitolata “Per Grazia ricevuta. Le Madonne del mondo a Grazie”, proporrà un percorso artistico e devozionale che attraversa i cinque continenti, omaggiando le figure mariane venerate nei diversi Paesi: da Nostra Signora di Guadalupe in Messico, a Lourdes e Fatima in Europa, fino alla Madonna di Nagasaki in Giappone e ai santuari australiani. Un cammino che si chiude simbolicamente in Italia, toccando i principali luoghi di culto mariano – tra cui Loreto, Pompei, il Divino Amore – e il territorio mantovano, con la Madonna della Comuna, la Possenta e Santa Caterina, fino alla grande opera collettiva Ianua Coeli, che farà da suggello al percorso.
UNA GIURIA DI ALTO PROFILO
A giudicare le opere sarà una giuria composta da esperti del mondo dell’arte, della comunicazione e della Chiesa. Presidente della giuria è lo storico e saggista Giordano Bruno Guerri, figura di spicco della cultura italiana. Accanto a lui, nel ruolo di Vicepresidente vicario, il giornalista Fabrizio Binacchi. Completano la commissione Paola Artoni, Carlo Beduschi, Enzo Bottani, Elena Danieli, Attilio Gelati, Maurizio Lapponi, Denise Kowal, Giancarlo Manzoli, Stefano Savoia, Giulio Proietti Bocchini, Chiara Rovesta, Fausto Salomoni, Moira Sbravati, Italo Scaietta, Daniela Sogliani e Giulia Pecchini.
BOTTANI: “SEICENTO ANNI DI STORIA, TRADIZIONE E DEVOZIONE POPOLARE”
«Quest’anno la Fiera delle Grazie assume un significato ancora più profondo: celebriamo seicento anni di storia, tradizione e devozione popolare in un luogo da sempre crocevia di arte, fede e incontro», dichiara Carlo Bottani, Sindaco di Curtatone e Presidente della Provincia di Mantova. «Il tema “Le Madonne nel mondo” è un omaggio universale alla figura di Maria, simbolo di pace, dialogo e speranza. I nostri Madonnari sono veri ambasciatori di bellezza e spiritualità, capaci di unire culture diverse attraverso un’arte popolare e accessibile a tutti».
LONGHI: “UN PATRIMONIO CHE DEVE CRESCERE E RINNOVARSI”
«Abbiamo voluto lasciare un segno che, pur nella sua natura effimera, fosse memoria e testimonianza di un momento straordinario: da qui nasce l’opera collettiva Ianua Coeli, ideata con il maestro Kurt Wenner», spiega il Vicesindaco Federico Longhi. «Crediamo che il patrimonio dei Madonnari debba crescere e rinnovarsi, lasciando tracce nella storia del Borgo e dell’incontro.» «La Fiera delle Grazie vuole essere davvero la fiera di tutti: un luogo dove cultura, arte e convivialità si fondono in un patrimonio condiviso e vivo».
MAZZALI: “ARTE EFFIMERA CHE RESTA DENTRO”
«La 600ª edizione dell’Antichissima Fiera delle Grazie è un filo lungo sei secoli che cuce insieme arte sacra, talento popolare e il respiro lento del Parco del Mincio», afferma Barbara Mazzali, Assessore regionale al Turismo. «I Madonnari dipingono con gessetti che durano un attimo ma restano nella memoria di chi viaggia in cerca di autenticità.» «Regione Lombardia continuerà a sostenere manifestazioni come questa, perché nessun grattacielo può raccontare la nostra identità quanto la forza gentile delle tradizioni».