Fondazione Artioli, successo per la stagione di prosa con oltre 600 spettatori a spettacolo

MANTOVA – La stagione di prosa appena conclusasi al Teatro Sociale di Mantova ha registrato uno strepitoso successo. Pubblico e critica hanno risposto con grande entusiasmo al programma di spettacoli che in questa stagione Fondazione Artioli ha proposto per la rassegna Mantova Teatro, dimostrando non solo un grande interesse per l’offerta culturale, ma anche grande affetto per il lavoro di ricerca artistica che ha portato grandi nomi e produzioni di altissimo livello del panorama teatrale italiano a calcare il palcoscenico del teatro massimo di Mantova.
Il successo è il frutto di una ricerca culturale che, anno dopo anno, ha saputo avvicinare sempre di più il pubblico al mondo del teatro, condividendo con esso le emozioni del vivere la cultura degli spettacoli dal vivo, ed è il risultato della collaborazione tra Fondazione Artioli e Comune di Mantova, e del contributo di Fondazione Banca del Monte di Lombardia. Ad essi si affianca, in qualità di main sponsor, Fondazione Marcegaglia.

Con i sette spettacoli in cartellone, quattro dei quali hanno registrato il sold-out, la stagione di prosa ha registrato una media di oltre 600 spettatori a spettacolo e una campagna abbonamenti andata esaurita in meno di tre mesi. Portando in scena riflessioni, attualità, drammi, ma anche risate e leggerezza, con uno sguardo ai grandi classici e un altro rivolto alla contemporaneità e innovazione, il programma si è concluso confermando un percorso di crescita che non appartiene solo ai singoli individui, ma è tesoro di tutta la comunità che nel tempo del teatro si arricchisce, insieme, del valore inestimabile delle emozioni.

Con l’entusiasmo raccolto da questo grande successo, Fondazione Artioli si prepara per la prossima stagione di prosa: nel mese di giugno verrà annunciato il cartellone 2025-2026: con esso verrà aperta la campagna abbonamenti e messi in vendita anche i biglietti per i singoli spettacoli.

“In questo 2024-25 il teatro a Mantova ha reso visibile quel ciclo di germinazione e fioritura i cui i semi sono stati gettati nel biennio precedente, in un rinnovarsi continuo della cultura condivisa – ha detto Federica Restani, Presidente della Fondazione Artioli -. La straordinaria partecipazione di pubblico, autentica linfa che scorre nelle radici di una comunità, ha reso visibile  un’esperienza collettiva di arricchimento attraverso le tematiche degli spettacoli proposti, che hanno stimolato il pensiero e la riflessione del vasto pubblico. In un luogo che è snodo della nostra città, Fondazione Artioli ha offerto uno spazio in cui le voci si intrecciano e le emozioni si condividono. In questo contesto, la politica culturale della cittadina, ha colto nel segno della necessità del pubblico, dimostrando come l’arte, la cultura e anche l’intrattenimento di un certo livello possano essere motori di crescita e di coesione sociale”.

“Vorrei fare semplicemente un ringraziamento a tutto il pubblico della stagione di prosa appena conclusasi – ha aggiunto Raffaele Latagliata, direttore artistico della Stagione di prosa -, che ha dimostrato con la propria presenza sempre così numerosa  e con il proprio entusiasmo sempre così palpabile al termine di ogni rappresentazione, di apprezzare particolarmente l’offerta spettacolistica di quest’anno. La scelta di portare a Mantova proposte teatrali di  alta qualità e di indubbio valore artistico e culturale che, nella loro eterogeneità e trasversalità, fossero  comunque in  grado di coinvolgere e appassionare il pubblico, si è dimostrata vincente. La presenza, poi, di così tanti giovani che si  avvicinano al  teatro e che ne rimangono affascinati, rappresenta, infine, non solo un motivo personale di orgoglio e di soddisfazione, ma anche uno  stimolo a continuare in questa direzione e una speranza per il futuro del teatro nella nostra città e non solo”.

“Il valore del Teatro come luogo si esalta in un tempo in cui non è semplice sviluppare nuove economie ed ecologie culturali – conclude Federico Ferrari, coordinatore di Fondazione Artioli -. Lo straordinario risultato della stagione di prosa 2024/2025 segna un passo in avanti che ci obbliga a riconsiderare l’ecosistema culturale del territorio attraverso una consapevolezza nuova che si basa su identità, scambio di competenze e consolidamento con i soggetti culturali che credono nel nostro progetto. L’obiettivo fondamentale di rendere il Teatro Sociale un luogo della comunità e per la comunità è alla base della politica culturale della Fondazione. La sfida più importante sarà quella di crescere ogni anno e confermare che la nostra mission sia sempre a favore di chi ama il Teatro non solo come luogo ma come esperienza quotidiana di bellezza e meraviglia.”