MANTOVA – La Galleria Arianna Sartori di Mantova, nella sala di via Cappello 17, presenterà la mostra personale dell’artista inglese Rosalind Keith “Post Scriptum”, dal 31 ottobre al 12 novembre 2020.
L’inaugurazione si terrà sabato 31 ottobre alle ore 17.30, alla presenza dell’artista.
“Nell’arte di Rosalind Keith i disagi, i dubbi, le contraddizioni dell’inconscio affiorano e trovano pace nella fusione alchemica tra l’ironia e la poesia. Il suo percorso artistico risulta inusuale. Comincia con la pittura informale per poi approdare al figurativo nel 2013, anno di svolta della sua arte e della sua esistenza. La morte della madre necessita di una rappresentazione figurativa delle proprie contraddittorie sensazioni. E così nelle sue narrazioni trovano improvvisamente spazio ritratti e figure ambientate, spesso femminili e nei quali la maternità è elemento ricorrente. Traslare l’essenza del proprio vissuto in istanti densi e simbolicamente significativi è per l’artista inglese motivo essenziale della sua ricerca pittorica intessuta di un felice connubio tra il pennello e la spatola, tra il minimalismo cromatico e il vibrante perdersi nei colori della memoria. Ben tratteggia il senso della sua arte il concetto espresso dal filosofo polacco Zygmunt Bauman che a proposito della “Società liquida” da lui ipotizzata, afferma: “occorre che ognuno ritrovi la propria rotta di navigazione interiore.” Questa è in sintesi la motivazione fondamentale del lavoro di Rosalind Keith. Perdersi nei meandri della pittura per ritrovarsi nei tratti essenziali della propria esistenza”.