PIUBEGA – Il 26 dicembre, Santo Stefano, è un giorno che tradizionalmente vede tantissima gente in visita al presepe vivente di Pubega. Ma mai, a detta degli stessi organizzatori, si era vista in passato una folla come quella che oggi pomeriggio è arrivata in paese per poi portarsi sul luogo della rappresentazione della Natività.
Diecimila le presenze calcolate nel pomeriggio odierno che, sommate alle 1.500 della rappresentazione dedicata alle scuole, alle 2 mila della notte di Natale, e alle 6 mila di ieri pomeriggio, portano a sfiorare già i 20 mila visitatori.
E oggi, tra la gente, proveniente da diverse province del nord Italia, c’erano anche due visitatori speciali accolti dal sindaco Maria Cristina Zinetti: il vescovo di Mantova Marco Busca e il presidente della Provincia Carlo Bottani, accompagnato dalla sua famiglia.
Il vescovo è stato affiancato nella visita da alcuni dei giovani volontari che per quattro mesi, la sera, si sono ritrovati per costruire tutte le strutture del presepe. E a loro è andato il suo plauso. “Il vostro ritrovarvi per lavorare vi consente di fare comunità e ciò è molto importante ma non solo, voi costruendo il presepe di fatto pregate tutti insieme” ha detto monsignor Busca che poi si è intrattenuto anche con alcuni dei tanti bambini che oggi, accompagnati da genitori e nonni, hanno affollato il luogo della rappresentazione.
Letteralmente estasiato dal presepe di Pubega il presidente Bottani che dichiara: “è talmente bello che è un peccato sia biennale”.
Anche Bottani è rimasto favorevolmente impressionato dai tanti giovani che lavorano alla rappresentazione della Natività di cui ha apprezzato molti elementi ma soprattutto la presenza dei numerosi animali. Al presepe ci sono infatti oltre una cinquantina tra pecore, capre, asini, mucche, galline oche, conigli e quant’altro. E quest’anno, prima volta in assoluto, ci sono anche gli alpaca.
“L’entusiasmo dei bambini nel vedere questi animali riempie di gioia e ci fa capire una volta di più quanto sia importante l’interazione tra i bambini e gli animali”.
Il presidente della Provincia, che ieri aveva visitato il presepe vivente di san Biagio, dopo Piubega (prossima rappresentazione sabato 30 dicembre dalle ore 17 alle 20) si è recato poi in visita a quello del Borgo di Grazie di Curtatone.