MANTOVA – Tornano le ‘Giornate del Fai’ di Primavera in Lombardia. Il 23 e il 24 marzo la regione apre le porte delle sue bellezze culturali e paesaggistiche: ville, castelli, conventi, ma anche musei e palazzi storici. E lo fa mettendo a disposizione 129 luoghi straordinari in 51 Comuni, spesso inaccessibili o semplicemente insoliti, originali, curiosi, poco conosciuti e valorizzati.
“Questo numero importante di proposte – ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso – racconta, ognuna a modo suo, la Lombardia. Il focus mette in luce edifici di valore storico da conoscere e apprezzare. Le Giornate del Fai sono un’iniziativa fondamentale e strategica per promuovere lo straordinario patrimonio culturale della nostra regione”.
Giunta alla 32esima edizione, la manifestazione consentirà al pubblico italiano e straniero di visitare edifici di culto, borghi, archivi, biblioteche, monasteri e abbazie.
Al seguente link l’elenco dei luoghi visitabili.
Per quanto riguarda la provincia mantovana sono 9 i siti che si potranno visitare: il Museo della città di Castel Goffredo, Villa Beffa a Castel Goffredo, la Torre di Castelvecchio sempre a Castel Goffredo. In città l’antica edicola di giornali insieme alla Chiesa della Madonna del Terremoto in Piazza Canossa, Palazzo Aldegatti in via Chiassi, Palazzo Gazini Rizzini in via Guerrieri Gonzaga, il monastero Carmelino di via Giulio Romano e l’orto carolingio del Gradaro.