Giovedì a Palazzo D’Arco in scena “Venere in pelliccia”

MANTOVA – Il cortile d’onore di Palazzo D’Arco tornerà a trasformarsi in un bellissimo teatro all’aperto giovedì sera 15 giugno quando alle ore 21,30 torneranno le pièce della rassegna estiva promossa dall’Accademia Campogalliani e quest’anno dedicata al compianto e indimenticato direttore artistico Aldo Signoretti.
Sul palco sarà protagonista la Compagnia teatrale Baroni Rampanti che porterà in scena “Venere in pelliccia”, con la regia di Emanuela Bonetti, rilettura contemporanea del celebre romanzo di Leopold von Sacher-Masoch scritto nel 1870, un testo che dispone sulla scena, come su una scacchiera, sensualità e freddo autocontrollo; cedimenti amorosi e manipolazione.
L’aristocratico galiziano Severin stipulerà con Wanda, nobildonna rimasta vedova, un perverso contratto: lui sarà il suo schiavo. Un testo visionario, che per la prima volta in letteratura, tocca i temi di libertà, emancipazione femminile e dominio della donna sul maschio.
Wanda a Severin: “..sì, certo, mi prenderò un corteggiatore, altrimenti mi rimprovererai di non esser stata abbastanza crudele. Ma ora voglio divertirmi con te.”
Lo spettatore vedrà rappresentato l’eterno dualismo uomo/donna in un continuo rovesciamento di ruoli: il “potere” passerà dall’uno all’altra, ma sarà lei a volerlo o lui? L’essere sottomessi sarà una sconfitta o un traguardo?

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