Governolo riscopre i suoi luoghi della memoria con l’arte di Guido Lanzoni

GOVERNOLO (RONCOFERRARO) – Un viaggio nella memoria collettiva di Governolo prende forma attraverso le tele di Guido Lanzoni. Domenica 24 agosto, alle ore 19.00, il Circolo Arci Galliano inaugura la mostra pittorica “Governolo com’era. I luoghi della memoria”, nell’ambito della rassegna Mostrarci e in occasione della Centenaria Fiera di Sant’Agostino (28 agosto – 2 settembre).

Guido Lanzoni

L’iniziativa non è solo un evento espositivo, ma un momento di incontro con l’autore, che sarà intervistato dalla curatrice e maestra madonnara Emanuela Cerutti. Un’occasione per ascoltare le storie e le ispirazioni dietro i quadri, che raccontano scorci, piazze e strade del paese così come apparivano in passato. Le opere di Lanzoni, meticolosamente realizzate ad olio, si presentano come documenti visivi che restituiscono l’anima di un territorio, frutto di ricordi personali e di cartoline d’epoca recuperate nei mercatini.

Autodidatta, fortemente legato alla sua comunità, Lanzoni ha coltivato fin da bambino una passione silenziosa per il disegno dal vero, oggi trasformata in pittura di memoria. La sua tecnica, ricca di dettagli, riporta alla luce luoghi scomparsi o profondamente cambiati, accompagnando lo spettatore in un percorso identitario che unisce storia, arte e vita quotidiana.

L’ingresso all’evento è gratuito e riservato ai soci Arci 2024/25. La mostra sarà visitabile negli spazi del Circolo Arci Galliano, in via Veneto 43 a Governolo di Roncoferraro, fino al 10 settembre. Per aggiornamenti sul calendario delle mostre e sulle attività del circolo è possibile seguire la pagina Facebook e il profilo Instagram di Arci Galliano.