GRAZIE – Si è svolto questa mattina il tradizionale congresso dei madonnari, che al termine della rassegna a loro dedicata, che ha visto l’edizione speciale del 50° con i soggetti della Divina Commedia, hanno dialogato con organizzatori e giuria, formulando proposte e stilando un bilancio dell’edizione 2024. Un incontro dei madonnari che ha rischiato di essere funestato dal maltempo, con la bomba d’acqua del 14 agosto: nessuno però si è disperato, in tutti ha prevalso la grande voglia di portare a termine il lavoro, e così è stato.
C’è stato consenso per questa edizione “tematica”: un’esperienza che dunque anche gli artisti del gessetto vogliono ripetere. E’ piaciuta dunque la formula della piazza intera che sviluppi un tema comune. Una delle proposte fatte è di dedicare un’edizione alla Madonna di tutti i popoli (o Signora di tutti i popoli), portatrice della pace.
Il presidente Kurt Wenner ha parlato, illustrando agli artisti il metro di giudizio, che ha portato alla proclamazione delle opere vincitrici: ogni artista, ha detto, andrebbe valutato per la propria specificità. Tra i madonnari è emersa la proposta di aggiungere un premio ulteriore, dato dai madonnari stessi al collega – a loro giudizio – più bravo. Anche questa verrà attentamente valutata per il futuro.
Al congresso non è mancato il saluto del sindaco di Curtatone e presidente della Provincia Carlo Bottani, che ha sottolineato il lavoro, apprezzato dai madonnari, per migliorare ancora di più l’accoglienza nel campus di persone provenienti da tutto il mondo e la preparazione di menù dedicati.