GRAZIE (CURTATONE) Il maltempo ha fermato oggi la tradizionale Festa degli Aquiloni a Grazie, rinviata al 4 giugno, ma ieri pomeriggio la tregua data dalla pioggia ha permesso fortunatamente lo svolgimento di un altro degli appuntamenti per eccellenza che a Grazie vengono da molti anni dedicati a bambini e ragazzi: Gessetto Giovani.
E così, nel giro di poco, il Sagrato del Santuario si è colorato con i tanti disegni realizzati dai mini madonnari che hanno dato sfogo alla fantasia dipingendo i soggetti più diversi e dimostrando di avere una certa dimestichezza con i gessetti, anche tra chi era la prima volta che si cimentava con quest’arte dalle origini antiche. Il tutto in una piazza dove era tangibile il clima di gioia e l’entusiasmo dei piccoli mentre dipingevano sull’asfalto con i loro gessetti colorati.
Al termine della manifestazione tutti i partecipanti a “Gessetto Giovani” sono stati premiati.
Se con i piccoli madonnari il Sagrato del Santuario mariano si è trasformato in una tavolozza dai tanti colori, è stata invece una grande adunata “arancione” quella avvenuta con la Junior Run, la corsa per le vie di Grazie dedicata ai più piccoli, preludio della maratona svoltasi stamani per le strade di Curtatone. Ben 54 i bambini che hanno partecipato alla manifestazione e che si sono sfidati correndo allegramente per le vie del borgo. A tagliare per primi il traguardo sono stati Emanuele Bertolini, Tobia Tarchella e Federico Tabi.
Le iniziative quest’anno rientravano nella rassegna “Grazie in festa-Scrittori nel borgo”, evento giunto alla sua seconda edizione, realizzato grazie al lavoro e alla passione delle volontarie dell’associazione “Che Storia” in collaborazione con il Comune di Curtatone.
Tanti i bambini e i ragazzi che hanno preso parte ai numerosi appuntamenti soprattutto, visto il maltempo, a quelli organizzati negli spazi interni di Foro Boario, durante i quali hanno avuto la possibilità di condividere o scoprire la passione per la lettura tra laboratori letterari, giochi e incontri con alcuni autori di libri.
Insomma tante attività per sperimentare e conoscere con occhi curiosi. Non stupisce che la fantasia e la creatività siano state le vere protagoniste di tutti gli appuntamenti.
