MANTOVA – E’ bastato che il sole tornasse finalmente a farla da padrone nel pomeriggio, le rive del lago si sono riempite, e Mantova si è calata di nuovo nelle atmosfere medievali con tanta gente, grandi e piccoli, a visitare il villaggio sul lungolago Gonzaga proposta dalla Compagnia della Rosa dove grazie ai tanti rievocatori si è potuto fare un salto nel tempo nei secoli più lontani.
Le mascherine di figuranti e visitatori facevano pensare che la macchina del tempo stavolta si fosse fermata in quegli anni e metà del XIV° secolo quando la peste dilagò in tutta Europa ma la peste si sa colpi più volte nei secoli e non a caso qualcuno nel villaggio si proponeva con la maschera anti-peste a becco d’uccello che fece la sua comparsa solo nell’Europa del 1700. Ma poco importa perchè erano davvero in tanti a immortalarlo anche se il più gettonato per scatti e selfie era Milfo lo buffon Giullare con il suo fedele compare Leo Gobbo e il suo inseparabile carretto pieno di sonagli di ogni tipo.
Nel villaggio si passeggia tra chi offre sidro, vino e bevande medievali, tra le tende di armigeri, maghi, dame, lavoranti, tra chi addestra bellissimi rapaci e chi propone giochi storici.
Ed ecco poco più in là i soldati in fila a mostrare al numeroso pubblico le tecniche d’attacco e di difesa.
Non in preparazione della battaglia davanti al Castello però, quest’anno cancellata causa Covid anche se in verità una battaglia c’è stata, virtuale, il sondaggio on line proposto dalla Compagnia della Rosa ai visitatori che dovevano scegliere tra Francesco Gonzaga e Gian Galeazzo Visconti, i due protagonisti della battaglia di Governolo del 1397 vinta dai Signori di Mantova. Il vincitore nell’anno del Signore 2020? Neanche a dirlo Francesco Gonzaga che ha incassato ben il 70% dei voti e che stasera può andare di certo fiero della fedeltà dei suoi mantovani.
