MANTOVA – Il Fai porta alla scoperta della città: si potrà scoprire dove si trovava il chiostro piccolo, vedere i resti del colonnato del sagrato, toccare l’unico pezzo di parete sopravvissuto della chiesa di Sant’Agnese, passeggiare dove si innalzava il meraviglioso e sottile campanile pendente, entrare nei locali superstiti del secondo chiostro fra tracce di affreschi e antiche colonne.
Il convento di Sant’Agnese ospitò l’imperatore Carlo V e costituì uno dei poli principali della religiosità mantovana, un complesso ricco di arte e storia. La demolizione all’inizio dell’800 ha reso irriconoscibile l’antico sviluppo urbanistico della zona tra via Cavour e piazza Virgiliana che potrà essere riscoperta con il FAI, in occasione della splendida mostra ospitata nel chiostro superstite, presso il Museo Diocesano
. I volontari FAI accompagneranno i visitatori sabato 23 settembre alla scoperta dei resti e della storia di questo grande insediamento religioso.
La collaborazione tra Delegazione FAI di Mantova, Museo Diocesano e Associazione Mirabilia ha permesso di organizzare un percorso che, partendo con la visita della mostra, condurrà poi dove si apriva il secondo chiostro, costeggerà l’abitazione dell’ortolano, indicherà l’area del sagrato della chiesa mostrando i resti del porticato, percorrerà la strada dove un tempo vi era il lato sinistro dell’edificio sacro fino a ritrovarne un pezzo di parete, mostrerà cosa si trova ora al posto dell’abside e del campanile, fino a entrare all’interno di Hub Sant’Agnese 10 per vedere i resti degli affreschi dei maestri dell’ordine e antiche colonne superstiti. Un viaggio che offre visioni e squarci sorprendenti, attraverso antiche presenze e moderne costruzioni, cambiando completamente la nostra percezione di quella parte di Mantova.
I percorsi durano circa 90 minuti con partenza dalla mostra ospitata al piano terra del chiostro grande del Museo Diocesano, in piazza Virgiliana, e si conclude in vicolo Sant’Agnese, dopo la visita negli spazi di Hub Sant’Agnese 10. Partenza dei gruppi alle ore 10.30, 11.30, 15.30, 16.30, 17.30.
L’evento è aperto a tutti con contributo a partire da 15 euro per gli iscritti FAI e da 20 euro per i non iscritti, comprensivo del costo del biglietto d’ingresso alla mostra. I posti sono limitati, perciò la prenotazione è fortemente consigliata. Per informazioni: prenotazioni.mantova@faigiovani.fondoambiente.it.