Il fascino dei podcast noir chiude un’edizione di NebbiaGialla da record

Lucarelli, Roversi e Nazzi

SUZZARA – Sono i signori dei podcast “noir” Carlo Lucarelli e Stefano Nazzi e con loro, intervistati da Paolo Roversi, si è chiusa oggi la 17esima edizione di “NebbiaGialla Suzzara Noir Festival”, festival internazionale del giallo e del noir, ideato dallo stesso Roversi.. Un’edizione che ha registrato un’altissima partecipazione, con molti degli incontri con i 28 autori in un cartellone di tre giorni che hanno registrato il tutto esaurito.
Lucarelli parte con il racconto dei primi podcast, quando ancora non si chiamavano così. L’autore bolognese torna indietro negli anni, agli inizi su Radio Deejay con Dee Giallo, “un’idea di Linus che mi chiese di venire a raccontare alla radio i misteri del mondo della musica. Dopodichè gli è venuto in mente di metterlo anche sul sito staccando l’audio mettendolo sul web, così è nato il podcast. Dopo quualche tempo l’idea che quell’audio potesse essere lì, fisso, scaricabile, ha cominciato a prendere piede, è diventato vincente il fatto che quel ‘quadrato di storia’ fatto con le logiche della narrativa potesse essere sentito al di là di una singola occasione” spiega Lucarelli
Poi il podcast è cambiato, ha cominciato a essere sempre più arrricchito con musica, sonorità, interventi, e per me tutto ciò è magico come è magica la dimensione intima tra chi racconta e chi ascolta”.
Lucarelli, che poi ha avuto successo con numerosi altri podcast tra cui la trasposizione in formato audio degli episodi della celebre trasmissione da lui condotta “Blu Notte”, ha intrapreso nei mesi scorsi una nuova stagione di Dee Giallo con una serie di di puntate dedicate al crimine e ad altre storie intriganti, sulla piattaforma OnePodcast. “Storie appassionanti, curiose, a volte quasi incredibili” che grazie alla sua abilità narrativa sono tra le più ascoltate in rete.
Stefano Nazzi è l’autore di “Indagini“, il podcast del Post diventato popolarissimo nell’ultimo anno e mezzo, con il quale acconta alcuni dei più noti fatti di cronaca nera in Italia, concentrandosi soprattutto su cosa sia successo dopo, così da conoscere meglio vicende narratye ma soprattutto il funzionamento concreto della giustizia, tutto quello che accade prima di una sentenza.
Per Lucarelli e Nazzi c’è il tempo anche per parlare dei loro ultimi libri. “Nero come il terrore” è il terzo volume della fortunata Storia dell’omicidio di Lucarelli e Picozzi che è un affresco ricco di dettagli inaspettati e di analisi originali, nonchè di una ricostruzione che porta nei meandri del medioevo. Nazzi è in libreria con “Il volto del male”, una raccolta di storie inquietanti con le quali l’autore dimostra che il male non è frutto della follia o di un raptus omicida, bensì che ogni azione violenta, anche quella che sembra più improvvisa, è sempre la conseguenza di ciò che è andato costruendosi nel tempo.
Prima di loro Nebbia Gialla ha visto un altro appuntamento clou con lo scrittore australiano Benjamin Stevenson. E’ torna infatti in libreria Ernest Cunningham, uno dei detective più improbabili quanto irresistibili degli ultimi anni, nato dalla penna di Stevenson oggi impegnato una nuova avventura altrettanto coinvolgente e spassosa, “Tutti su questo treno sono sospetti” così come lo era stata “Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno”.

Alcuni appuntamenti sold out di NebbiaGialla 

 

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here