MANTOVA – E’ “Picciridda – con i piedi nella sabbia” di Paolo Licata il film vincitore del Mantovafilmfest 2020.
L’emozionante storia di riscatto ed emancipazione femminile ambientata in Sicila ha conquistato il pubblico che le ha assegnato il Lauro di Virgilio.
La trama del film vincitore
Una storia aspra e emozionante come le terre in cui è ambientata, impreziosita dalla notevolissima interpretazione delle sue protagoniste. Picciridda di Paolo Licata è il film vincitore del Concorso Opera Prima della tredicesima edizione del MantovaFilmFest.
Tratta dall’omonimo romanzo di Catena Fiorello, la pellicola è ambientata a Favignana negli anni ’60 e narra la vicenda di Lucia, che a undici anni si trova costretta a separarsi dai genitori, emigranti in Francia per lavoro, e rimane a vivere con la severa e tenebrosa nonna Maria, che non parla con la sorella e impedisce a Lucia di avere contatti con lei. Nel corso del tempo Lucia scoprirà sulla propria pelle i segreti che nonna Maria le voleva tenere nascosti.
Il film è piaciuto alla maggioranza del pubblico del MantovaFilmFest, che lo ha eletto il migliore dei sette in concorso in questa edizione.
Al secondo posto si è classificato “Nevia” di Nunzia De Stefano, altra storia di emancipazione femminile ambientata nella periferia campana dove l’ominima giovane protagonista cerca di realizzare il suo sogno di entrare a far parte di un circo; terzo gradino del podio per la commedia “Fluviale” Si muore solo da vivi di Alberto Rizzi, che racconta del tentativo da parte di Orlando di ricomporre i cocci della propria vita stravolta dal sisma del 2012, partendo dalla sua vecchia band.
“Abbiamo scommesso sulla qualità media della selezione di quest’anno, e le medie dei voti assegnati dal pubblico ci dicono che la scommessa è stata in larga parte vinta – commenta Paolo Cenzato del Mantova Film Studio – ne siamo più che felici, e ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato attivamente per decretare il vincitore”.
Il regista Paolo Licata – si legge nella nota- non appena ha saputo della vittoria del suo film si è detto ancor più felice di noi perché un riconoscimento diretto da parte del pubblico è sempre motivo di grande gratificazione per chi sta dietro la macchina da presa e si augura di poter giungere a Mantova il prima possibile per ritirarlo e incontrare dal vivo gli spettatori che lo hanno premiato.