MANTOVA – Il mantovano Marco Ciresola, in arte Cire, si è aggiudicato per la terza volta il titolo di miglior vocalist d’Italia ai Dance Music Awards, il prestigioso riconoscimento dedicato ai protagonisti della nightlife e del clubbing nazionale. Dopo i successi del 2012 e del 2014, l’artista ha conquistato nuovamente il premio nella categoria “Best Vocalist Man 2024”.
“È sempre una grande emozione – ha commentato Cire –. Ogni anno si cresce come professionisti, ma momenti come questi ci ricordano quanto conti anche il lato emotivo del nostro lavoro. Emozioni che poi portiamo con noi sul palco, per condividerle con il pubblico”.
L’edizione 2024 dei Dance Music Awards si è svolta nella suggestiva cornice della Villa delle Rose di Riccione. Una serata che Cire ha definito “magica”: “Voglio ringraziare Emiliano Milano, direttore artistico della manifestazione, per l’organizzazione impeccabile. La Villa delle Rose sembrava davvero vestita di magia”.
Nel suo discorso di ringraziamento, l’artista ha voluto dedicare il premio a chi lo ha sempre supportato: “Questa vittoria è anche di chi mi ha ispirato, delle persone che mi stanno accanto ogni giorno: la mia futura moglie, mia madre, la mia famiglia e il mio manager Willy Marano, che è una persona straordinaria. E naturalmente grazie a tutti i colleghi. Anche quando siamo in tanti, siamo una voce sola”.
Per Cire il riconoscimento arriva in un momento particolarmente positivo della sua carriera. L’artista è infatti impegnato in un intenso tour estivo che lo porterà nei principali club italiani e sta lavorando a tre nuovi brani in uscita entro la fine dell’anno. Ha inoltre appena pubblicato, insieme a Samuele Sartini, un remix celebrativo per i 25 anni di “Blue” degli Eiffel 65, una delle hit dance più iconiche a livello mondiale.
Oltre che vocalist e performer, Cire è anche producer affermato: ha firmato release su etichette internazionali di riferimento come Hexagon, Revealed e Lithuania HQ, spesso in collaborazione con il collettivo Lmntrx.