MANTOVA – Mercoledì 30 novembre, alle ore 20,30 presso l’Arci Donini di Mantova (piazza dei Mille), associazione eQual presenta il libro “Il Paese delle armi” appena pubblicato dalle edizioni Altreconomia.
Una iniziativa per conoscere un tema di sempre più stringente attualità: il libro affronta, con rigore scientifico e uno sguardo lucido, i temi relativi al possesso e alla diffusione legale delle armi in Italia. Mettendo in discussione i falsi miti che li circondano (“È difficile ottenere una licenza”, “I detentori di armi sono sottoposti a rigorosi controlli”). Sfata diverse credenze sulle armi a cominciare da quella secondo cui “un’arma in casa rappresenta una sicurezza” riportando i dati sugli omicidi e i femminicidi con armi regolarmente detenute. Il libro svela poi le zone grigie del possesso legale di armi a cominciare dalla mancanza trasparenza sul numero di possessori di armi e sulle armi detenute dagli italiani. Per affrontare, poi, alcuni luoghi comuni tra cui quello che la produzione di armi – definita con enfasi una “eccellenza del Made in Italy” – avrebbe un alto impatto economico e occupazionale. Mettendo infine a fuoco cosa gravita attorno alla galassia dei legali detentori di armi, delle loro lobby e dei partiti che li sostengono. “Il paese delle armi è una vera e propria inchiesta sulle armi nel nostro Paese”.
L’autore, Giorgio Beretta, è analista del commercio internazionale e nazionale di sistemi militari e di “armi leggere” e dei rapporti tra finanza e armamenti. Da alcuni anni si dedica in particolare al tema della diffusione delle armi in Italia, in relazione al fenomeno degli omicidi in famiglia e dei femminicidi. Dialogherà con lui Emanuele Bellintani, giornalista ed attivista di eQual che dichiara: “per noi è un approfondimento necessario per saperne di più sulla diffusione di armi, ancora di più in questo periodo in cui si ricorda la strage continua di donne. Spesso questi delitti avvengono tra le mura di casa tramite l’uso di armi da fuoco”.
Durante la serata sono inoltre previsti interventi di Marco Pirovano del Git di Banca Etica di Mantova, Caterina Di Francesco di Mantova per la Pace e Marzia Benazzi del nodo mantovano di Non una di Meno. L’evento, ad ingresso gratuito, ha ricevuto l’adesione di: Gruppo Iniziativa Territoriale Banca Etica Mantova, Mantova per la Pace, Il Mappamondo bottega equo solidale, Comunità Laudato Sì Mantova.