“Il popolo del libro”: domenica a Sabbioneta torna la Giornata Europea della Cultura Ebraica

SABBIONETA – Torna anche quest’anno, domenica 14 settembre, la Giornata Europea della Cultura Ebraica, appuntamento ormai consolidato che unisce oltre 30 Paesi in un dialogo culturale e interreligioso. Il tema scelto per la 26ª edizione è “Il popolo del libro”, un filo conduttore che attraversa secoli di storia, spiritualità e cultura del mondo ebraico. A Sabbioneta, città che vanta una significativa eredità ebraica, la ricorrenza si celebra con un ricco programma di eventi che si estenderà anche a mercoledì 17 settembre.

L’iniziativa, promossa da Fondazione Sabbioneta Heritage in collaborazione con la Comunità Ebraica di Mantova, il Comune e la Pro Loco, coinvolgerà alcuni dei luoghi simbolo della città, con visite guidate, mostre, conferenze e concerti.

Domenica 14 settembre la sinagoga sarà visitabile gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19. Una guida sarà presente per raccontare la storia della comunità ebraica sabbionetana e del suo luogo di culto, tra i più affascinanti del Nord Italia. Nella sala espositiva adiacente sarà allestita una mostra di libri rari e preziosi della storica stamperia ebraica di Sabbioneta, appartenenti alle collezioni della Pro Loco e della Fondazione. Al bookshop, disponibili volumi su cultura e storia ebraica.

Anche il cimitero ebraico aprirà le sue porte in via straordinaria, con ingresso libero dalle 10 alle 19. Alle 10.30, lo studioso Alberto Sarzi Madidini guiderà i visitatori in un viaggio tra le lapidi e le storie della comunità, con un focus sugli esponenti di spicco lì sepolti.

Palazzo Ducale ospiterà, sempre dalle 10 alle 19, la mostra “I Gonzaga e gli ebrei”, un approfondimento sui rapporti tra la nobile famiglia mantovana e la comunità ebraica. Due anche le conferenze in programma, nell’ambito della rassegna “Libri tra le Mura”. Alle ore 16, Sarzi Madidini presenterà “Il popolo del libro, gli ebrei a Sabbioneta”, analizzando la produzione editoriale ebraica locale. Seguirà, alle 16.30, l’intervento di Agostino Soliani con “La lingua che ha vissuto due volte”, dedicato alla scrittura ebraica e alla traduzione di alcuni passi della Bibbia.

La giornata si concluderà alle 21 in piazza Ducale con il concerto della Banda di Pralboino, che proporrà alcuni brani della tradizione musicale ebraica.

Secondo e ultimo appuntamento della rassegna sarà mercoledì 17 settembre, sempre alle ore 21 nella sinagoga, con un concerto a ingresso libero promosso in collaborazione con il Nessiah Music Fest, diretto da Andrea Gottfried. Protagonista sarà Evelina Meghnagi, attrice e cantante, accompagnata dal trio Ichos Percussion (Luca Vanoli, Matteo Kalb, Ivan Volpe).

Lo spettacolo, a metà tra poesia e musica, condurrà il pubblico in un viaggio tra le voci della letteratura ebraica. Dal “Cantico dei Cantici” alla poesia andalusa di Shlomo Ibn Gabirol e Yehuda Halevi, passando per le struggenti parole di Rachel Bluwstein, Else Lasker-Schüler, Paul Celan e Chaim Nachman Bialik. Ichos Percussion accompagnerà la narrazione con sonorità evocative, tra strumenti etnici e suoni contemporanei.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero.