MANTOVA – Tutti i sabati dal 12 giugno fino al 3 luglio, il Museo Archeologico Nazionale apre le porte ai suoi visitatori più piccoli con una serie di laboratori didattici dedicati alla mostra “La città nascosta“, per imparare divertendosi. Le archeologhe Chiara e Daniela condurranno i ragazzi alla scoperta degli ultimissimi scavi mantovani e dei nuovi ritrovamenti che ci hanno regalato. Di seguito tutte le informazioni e il calendario dei laboratori:
LE INFORMAZIONI UTILI
Laboratori didattici “La città nascosta”, giugno-luglio 2021
Sabato dalle 15 alle 16:30
Per bambini tra i 6 e i 12 anni (indicativo)
Gruppi da massimo 10 bambini
Dove: aula didattica del Museo Archeologico
Costo: biglietto didattica € 5,00
Prenotazione via mail (pal-mn@beniculturali.it)
oppure chiamando il numero 333 4910543 attivo il martedì ore 10-12 e il venerdì 10-12
GLI EVENTI IN PROGRAMMA
Sabato 12 giugno ore 15
NELL’ATELIER DEL VASAIO
Vasi, vasetti, ciotole, piattelli, pentole. Fabbricare contenitori in ceramica per tanti usi quotidiani è sempre stata un’esigenza primaria dell’uomo fin dalle epoche più antiche. Prendendo spunto dai grandi dolii esposti nella mostra, proviamo a calarci nei panni di un antico vasaio che, per creare capolavori, aveva a disposizione solo le sue abili mani e realizziamo un vasetto alla maniera preistorica.
Sabato 19 giugno ore 15
L’ABC DEGLI ETRUSCHI
Che lingua difficile l’etrusco! E’ scritto con strane lettere spesso incise su oggetti in ceramica o terracotta. Ma con un pizzico di aiuto possiamo provare a riconoscerle, a leggere qualche parola e, magari, anche a trascrivere il nostro nome con i caratteri etruschi.
Sabato 26 giugno ore 15
CHI CI LASCIA LO ZAMPINO?
Passando sull’argilla ancora fresca animali piccoli e grandi potevano lasciare orme sui mattoni romani. I reperti esposti nella mostra ci danno lo spunto per osservare le impronte animali, distinguerle e riprodurle. Attività per bambini molto curiosi e desiderosi di mettersi alla prova nel riconoscimento delle tracce.
Sabato 3 luglio ore 15
UN TESORO DI BAMBINO
Quando pensiamo a ricche tombe scavate dagli archeologi ci vengono in mente re, guerrieri, sacerdoti. Qualche volta però nelle sepolture possiamo trovare dei bambini, come nell’importante tomba di epoca longobarda rinvenuta in via Rubens. Ispirandoci al corredo del piccolo, cui furono riservati grandi onori, realizziamo crocette in lamina con la tecnica dello sbalzo.