MANTOVA – Aperta la mostra “Percorsi Cognitivi” di Nicola Dusi Gobbetti alla Casa di Rigoletto, a Mantova. L’esposizione, inaugurata ieri sabato 11 giugno, è stata presentata al pubblico dall’artista e dal curatore Massimo Pirotti. Dusi Gobbetti, che manca da molti anni da Mantova, vive ora ad Isernia dagli anni Novanta e la mostra fa il punto della situazione sulla sua ricerca stilistica.
La mostra vuole essere una breve antologica che espone le ricerche dell’artista mantovano dagli anni Settanta fino ad oggi. Esponente della Neuroarte, Dusi Gobbetti è attivo sin dagli anni Settanta, quando con la corrente dei “Nuovi Selvaggi” si è imposto prima come scultore e poi come pittore, cresciuto sotto la guida del padre Carlo Dusi (Biennale di Venezia 1948). Nel corso della sua carriera ha partecipato come pittore a numerose mostre personali e collettive ottenendo premi e riconoscimenti e venendo chiamato a far parte di numerose giurie di pittura e scultura. Sue opere decorano l’antica Chiesa di Sant’Egidio nel centro storico di Mantova e, nella stessa città, è presente nella collezione permanente del Museo Gonzaga.
Negli ultimi anni la sua ricerca è stata rivolta al ciclo delle Mappe Cognitive, presentato per la prima volta all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona nel 2010 e che è stato poi oggetto di una retrospettiva sull’artista organizzata dal Macro Museo di Roma a dicembre 2019.
L’evento a Casa del Rigoletto è patrocinato dal Comune di Mantova, in collaborazione con il progetto MaterManto di Pirotti.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18 fino al 17 luglio.