Inaugurato Sbrisolona & Co, Mantova torna la capitale della ‘dolcezza’

MANTOVA – Taglio del nastro questa mattina per la terza edizione del Festival della Sbrisolona e dei dolci italiani, in programma dal 18 al 20 ottobre, nel centro storico di Mantova, tra Piazza Sordello, Piazza Leon Battista Alberti e Piazza Erbe e che vede coinvolti ristoranti, locali, pasticceri e negozi con vetrine a tema,

La cerimonia di inaugurazione si è svolta al Pala Virgilio in P.zza Leon Battista Alberti, nel cuore cittadino. “Questa edizione è la prima con la pioggia, tuttavia gli stand (in Piazza Sordello, ndr) sono già da ieri frequentati e la città vedo che anche oggi risponde al richiamo della manifestazione” – ha esordito Iacopo Rebecchi, assessore al commercio e alle attività produttive del Comune di Mantova, e fa un salto nel passato: “nel 2020, in pieno Covid, con Stefano Pelliciardi abbiamo immaginato un evento volto a valorizzare la stagione autunnale con un festival. La manifestazione non solo celebra la sbrisolona (dolce tipico mantovano), ma anche altre prelibatezze dolciarie italiane e vuole diventare nel tempo un festival conosciuto come il Festivaletteratura”.
“Questo evento coinvolge i commercianti e le attività dedicate alla ristorazione e alla pasticceria” – ha aggiunto il presidente di Confcommercio Mantova, Lamberto Manzoli, – “perché i commercianti hanno bisogno di eventi che esaltino le peculiarità più buone della nostra provincia”. Sempre da Confcommercio, Matteo Grossi, vicepresidente provinciale, ha ringraziato gli studenti dell’istituto Bonomi Mazzolari che collaborano nell’evento e che erano presenti alla cerimonia: “abbiamo bisogno di questa specializzazione da parte degli studenti che sono un’eccellenza”.

Gli studenti rappresentano il futuro, come supportato dal dirigente del suddetto istituto scolastico, Roberto Capuzzo: “abbiamo 1500 studenti, 6 corsi di laurea e un percorso proprio dedicato all’enogastronomia; oggi stiamo studiando degli incroci tra le competenze, lavorando sull’ innovazione e seguendo il motto qui nasce il tuo futuro”.
Ospite d’onore Edoardo Raspelli, noto giornalista e critico enogastronomico, che ricorda come uno dei primi servizi realizzati proprio a Mantova, a 25 anni: “fino ad allora dopo gli studi classici per me Mantova era solo “Mantova me genuit” ricordando le parole di Virgilio, ma dalla mia prima visita qui, il capoluogo virgiliano è diventato una delle mie mete preferite per le ghiottonerie: a Mantova infatti vi sono ristoranti famosi in tutto il mondo come Dal Pescatore della famiglia Santini”. Una voce è giunta anche dalla Regione, con la presenza di Marco Carra, consigliere, che ha ringraziato gli studenti perché “le intercettazioni tra scuola e territorio sono il volano per il futuro e che la Regione deve supportare i comuni e un evento geniale come questo, che valorizza l’arte (si svolge nel centro cittadino) e il plus enogastronomico.

A chiudere Stefano Pelliciardi che definisce “blasfemo” l’accostamento tra festival della Sbrisolona e il Festivaletteratura, ma non troppo: “mancava a Mantova un evento che celebrasse il distretto dolciario mantovano e così è nata questa idea che onora le delizie dolciarie della città, che vanta moltissime proposte che poche altre località italiane possono annoverare, e valorizza le bellezze artistiche suggerite anche dallo skyline che si ammira percorrendo il ponte di San Giorgio per giungere in città”.
Ricco il programma della manifestazione che vede spettacoli itineranti, showcooking, degustazioni e premiazioni, consultabile su sbrisolonafestival.it; con alcune varianti per via delle condizioni meteo: la maxisbrisolona di Bottoli prevista per sabato 19 alle 16 è stata rimandata a domenica 20 ottobre.

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