“Isabella d’Este e Lucrezia Borgia”: venerdì sera ultimo spettacolo de “Il Ducale in scena”

MANTOVA – Venerdì 28 giugno alle ore 20.30 presso la Sala dei Fiumi si svolgerà l’ultimo appuntamento della rassegna “Il Ducale in scena” di Palazzo Ducale di Mantova. Sarà la volta della compagnia teatrale NoveTeatro di Novellara con lo spettacolo “Isabella D’Este e Lucrezia Borgia”, protagonista Maddalena Crippa con al violoncello Alessio Rubens Tedeschi, ideazione di Domenico Ammendola e ricerca drammaturgica a cura di Francesca Picci. Come sempre, l’aperitivo di benvenuto sarà pronto per gli ospiti alle ore 20 presso il Cortile d’Onore. I posti disponibili sono quasi del tutto esauriti, per cui bisogna affrettarsi per gli ultimi slot telefonando all’infopoint del museo (tel. 0376 352100, numero attivo dal martedì alla domenica ore 8.30-13.30). L’ingresso avviene con biglietto ordinario dai 9 euro in su oppure con abbonamento (ducalemantova.vivaticket.it).

L’attrice Maddalena Crippa accompagnata da momenti musicali interpreterà alcune lettere selezionate dai carteggi di Isabella d’Este, la marchesa di Mantova della quale quest’anno si celebrano i 550 anni dalla nascita, con la cognata Lucrezia Borgia. Isabella era una donna di grande cultura e intelligenza, mecenate e collezionista d’arte. Conosceva il greco e il latino che leggeva e parlava correntemente, tanto da saper recitare Virgilio e Omero a memoria. Era anche cantante e musicista, a suo agio con il liuto, ed era dotata di talento per la danza. Il marchese Francesco II Gonzaga subiva sovente l’intraprendenza di una moglie così determinata e abile nel governare in sua assenza, scaltra nel dirigere gli affari di stato quanto insuperabile nel tessere alleanze. Lucrezia Borgia aveva tutt’altro carattere. Era stata educata a Roma, tra due personalità come il padre Alessandro VI e il fratello Cesare detto il Valentino, politico astuto e spregiudicato. Era abituata a non sfidare apertamente gli uomini di famiglia. Riusciva tuttavia a ottenere i suoi obiettivi senza imporsi ma mostrandosi docile e apparentemente meno pericolosa. La femminilità, il fascino e la seduzione erano le sue armi più efficaci. Il carattere gioioso era un’altra notevole freccia al suo arco: si dice che a Ferrara il suo sorriso fosse in grado di sciogliere qualsiasi avversità. Tranne, evidentemente, quella della cognata. Lo spettacolo si basa sul carteggio che intercorse fra le due nobildonne dal 22 febbraio 1502 al 8 giugno 1519 portandoci alla scoperta di queste due eccezionali personalità che attraversarono la loro epoca da protagoniste, lasciando un’impronta indelebile sino ai giorni nostri.

Chiudiamo questa felice rassegna dedicata al teatro – afferma il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso – con uno spettacolo che chiama in causa due figure femminili di primissimo piano. La nostra marchesa Isabella d’Este, primadonna del Rinascimento, che quest’anno festeggia in splendida forma i suoi 550 anni e Lucrezia Borgia. Scopriremo il rapporto burrascoso tra le due donne, i cui destini sono intrecciati da legami parentali nelle fitte trame della politica italiana a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento. Uno spettacolo basato su lettere e documenti, che ci permette di rivivere uno dei periodi storici più importanti per la nostra città – Mantova – e per il nostro Palazzo Ducale”.

NoveTeatro è un ente di produzione e di formazione fondato nel 2007, riconosciuto come impresa di produzione di teatro d’innovazione dal MiC. All’attività di produzione, che vede attiva una compagnia stabile di professionisti formatisi nelle principali accademie nazionali e internazionali, affianca sin dalla sua nascita un’attività di teatro civile. Dal 2016 è ente gestore del Teatro Comunale Pedrazzoli di Fabbrico (RE).

Gli spettacoli della rassegna il Ducale in Scena” (con un contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura) si sono svolti a Palazzo Ducale di Mantova dal 24 maggio fino al 28 giugno 2024, nella suggestiva cornice della Sala dei Fiumi, ottenendo un notevole successo di pubblico, infatti tutti gli spettacoli hanno registrato il tutto esaurito.