La biblioteca di libri viventi in vista del centenario del Teatro Anselmi

Pegognaga, prossimo il via alla riqualificazione del Teatro Anselmi

PEGOGNAGA – Dodici anni d’inattività del Teatro Anselmi a Pegognaga, con la prospettiva certa che diventino quindici, dovendo attendere il completamento della ristrutturazione postsismica prospettato entro il 2027, l’utenza è migrata in altri teatri, che nel frattempo si sono attivati offrendo programmazioni attraenti e quindi dissolvendo sempre più le proposte pegognaghesi che purtuttavia sono continuate nonostante le molteplici difficoltà. Già nell’immediato post-terremoto il sindaco dell’epoca Dimitri Melli s’era infatti attivato per evitare il disorientamento degli appassionati frequentatori dell’Anselmi, ottenendo il dono al Comune da Coop Nord-Emilia di un teatro-tenda ubicato in via Berlinguer, divenuto, nell’emergenza, contenitore multiuso, ma poi non più praticabile perché non più rispondente alle nuove norme di sicurezza.
Ad impedire l’affievolirsi della passione per il teatro si sono dati molto da fare quindi il Centro Culturale Livia Bottardi Milani, Arci-Casbah, Zero Beat e la compagnia Nuovi Giovani alla Ribalta. Il Centro Culturale ha coltivato iniziative incentrate sugli interessi dei giovanissimi. In vista dell’inaugurazione dell’Anselmi ristrutturato, programmata in coincidenza col centenario di fondazione appunto nel 2027, il Centro con la collaborazione delle associazioni Simpatria, Flexum, Scuola di Cultura, Pro Massimeno, Arci Casbah, Libera Mente, Anpi, Anspi, Zero Beat, Scuola Danza Studio, EcoTeatro, Laboratorio Ambiente e soprattutto con l’assessore alla cultura Silvia Scarduelli, ha approntato un progetto decisamente innovativo approvato e recepito dal circuito multidisciplinare Clpas della Lombardia, che per presentare l’iniziativa laurenziana in conferenza stampa è giunta a Pegognaga la stessa direttrice Luisa Cuttini. Nel quadro di “Sulle tracce del Teatro che verrà”, il progetto intitolato “Tesori nascosti”, si traduce in “Biblioteca Vivente”, composta da “Libri Viventi”.
Si tratta del recupero di storie, effettuato dalla ricerca di soggetti capaci di prestarsi alla narrazione teatrale della propria esperienza personale in 15-20 minuti. Proposta che ha creato interesse superiore alle attese, essendosi proposti in oltre una quarantina. Tra questi ne sono stati scelti addestrati e preparati una decina dal regista Diego Devincenzi di ZeroBeat. Il tema prescelto per questa prima performance è il “Viaggio” inteso non solo come migrazione, ma come scoperta. Vi saranno pure quadri teatrali preparati dai ragazzi di Simpatria, danze del corpo di Ballo di Giorgio Breviglieri e uno spettacolo di ZeroBeat. Concluderà la serie di pomeriggi teatrali uno spettacolo musicale con gli JashGawronsky Brothers. Dei Libri Viventi è in preparazione il catalogo. La prima performance è programmata per domenica 29 presso il Parco Florida, dalle ore 15 alle 19. In caso di maltempo sarà presso il Centro Culturale.

Riccardo Lonardi