GAZOLDO – Dopo 35 anni di attività ininterrotta, la rivista “Postumia” (oltre 100 pubblicazioni) chiude la sua prima serie, per cambiare veste e format. Assumerà la forma di quaderno tematico, dunque tratterà ad ogni numero un argomento diverso, maggiormente approfondito. “Una decisione che riflette anche lo spirito dei tempi – afferma il presidente Nanni Rossi -, i quaderni tematici erano una parte delle pubblicazioni riconducibili a Postumia, ora diventeranno i veri protagonisti, per valorizzare i vari contributi”. Verrà presentata domenica 29 ottobre con interventi dello stesso Nanni Rossi, di Roberto Navarrini e di Annibale Vareschi.
Sempre domenica pomeriggio, a partire dalle 16, presso la Rocca Palatina di via Marconi 123 a Gazoldo, ci saranno altri due eventi: la mostra “Allegoria della Migrazione” con dipinti di Giorgio Denti e foto di Gianlugi Bruschi e la presentazione del libro “Cavalieri” di Carlo Sturani. Sturani, già primario pneumologo al “Poma” e direttore sanitario delle Terme di Sirmione, è nato e vissuto fino all’adolescenza “in un porto ricco di vento e di onde marine”. Ha poi vissuto a Bologna e a Mantova “come i gabbiani in pianura”. I meravigliosi professori del Liceo degli anni ’60 gli hanno aperto le porte della poesia e della filosofia del Mediterraneo ed i versi di Alceo e d’Omero hanno invaso l’orizzonte e la memoria. Da medico in terapia intensiva, ha imparato dai malati quanto vale la vita e come sia amica della morte e quanto la storia di ogni uomo è diversa e mai un’occasione persa. Sin nei suoi primi scritti del 2005 si colgono i segnali di crisi del nostro modello culturale ed essi anticipano l’emersione della tragedia dei migranti, Gilgamesh Edizioni è la sua ultima raccolta di poesie, del 2019. L’editore Dario Bellini dialogherà con lui.
