MANTOVA – “Mantova, l’Arte di Vivere”, questo il titolo scelto dalla Fondazione Palazzo Te per la stagione espositiva del 2022 il cui scopo è quello di far riemergere le radici storiche e artistiche della città dei Gonzaga
Mostre, eventi musicali, di danza e con l’inizio della Primavera, l’avvio dell’Accademia degli artisti, uno dei progetti principali della Fondazione, inserito nel contesto di questa nuova rassegna.
Sarà un lungo viaggio nella dimora cinquecentesca. La prima tappa, il 26 marzo con il vernissage della mostra dedicata ai Corami dei Gonzaga, curata da Augusto Morari. L’intento è quello di ripercorre l’affascinante storia dei corami che i Gonzaga commissionarono nei centri di lavorazione di pelli di Napoli, Roma, Bologna e soprattutto Venezia. La mostra durerà fino al 26 giugno.
dall’8 ottobre all’8 gennaio 2023 sarà allestita la mostra “Giulio Romano. La forza delle cose” a cura di Barbara Furlotti, e Giulio Rebecchini, che approfondisce il tema delle opere in metallo realizzate su disegni di artisti cinquecenteschi in particolare Giulio Romano, ma anche Michelangelo e Francesco Salviati.
Palazzo Te continua ad essere quindi uno dei centri nevralgici della cultura mantovana. Tra i più gettonati dai turisti. Ed entro febbraio, ha fatto sapere il vice sindaco Giovanni Buvoli, partirà il cantiere per il nuovo parco del Te.
