GRAZIE (CURTATONE) Il post ha iniziato a girare su Facebook dal primo pomeriggio: quello che annuncia l’organizzazione di una assemblea spontanea da parte dei madonnari per sabato prossimo sul sagrato del Santuario delle Grazie.
Si invitano gli artisti a partecipare per discutere delle “problematiche emerse dopo due edizioni del concorso non svolte. C’è grande preoccupazione e i madonnari chiedono attenzione”.
Il post viene condiviso ma, parlando con alcuni madonnari, si viene a sapere nel giro di poco che a lanciarlo è stato uno dei visi noti degli artisti del gessetto, senz’altro una veterana delle Grazie: Gabriella Romani di Porto Mantovano.
Quali sono le problematiche? Sembrano davvero tante: dalle regole che si vorrebbe imporre nel nome della vera arte dei madonnari come il divieto di utilizzo dell’acqua per il colore e così dicasi per lo sfondo. “Ma sono due soluzioni che ci permettono di risparmiare” ribattono i promotori dell’assemblea perchè “i gessetti costano veramente tanto”.
“In altre manifestazioni ci vengono forniti e oltretutto in molte altre parti d’Italia e d’Europa abbiamo dei compensi dignitosi, a Grazie questo non accade”.
Il dito accusatore finisce rivolto contro molti temi e molti soggetti. Si va dal “no della Prefettura per il secondo anno alla Fiera delle Grazie quando in contemporanea è stato dato l’ok ad altre manifestazioni al problema del vitto per i madonnari mentre lavorano, ai vertici delle istituzioni che rappresentano gli artisti del gessetto”.
Insomma molte criticità, quasi una protesta a tutto campo verso l’organizzazione dell’Incontro Nazionale di Grazie che il prossimo anno festeggerà la cinquantesima edizione.
E il Comune, organizzatore del Concorso, cosa dice? “Mi fa piacere se i madonnari vogliono ritrovarsi tra di loro per discutere dei temi legati all’Incontro nazionale, soprattutto in vista del cinquantesimo. Se usciranno idee e suggerimenti questi verranno valutati dai responsabili delll’organizzazione della manifestazione” è il commento del sindaco di Curtatone Carlo Bottani.
