Mantova e il Giappone, una storia lunga 440 anni: evento musicale all’Atrio degli Arcieri

MANTOVA – Mantova e il Giappone: una storia lunga 440 anni. Era l’estate del 1585 quando i primi giapponesi a mettere piede in Europa visitarono anche Mantova insieme ad altre città italiane. A Mantova i giapponesi visitarono numerosi luoghi, tra cui l’Abbazia di San Benedetto in Polirone, dove rimane ancora un’antica lapide a ricordare l’insolito evento di visitatori arrivati da tanto lontano.

Tomomi Ezoe

Storia a parte, numerose analogie legano Mantova e Giappone, in particolare Mantova alla città gemellata di Ōmihachiman, nella prefettura di Shiga. Inoltre la presenza delle acque di un lago, vicino ad entrambe le città di pianura, e di un castello che domina il lago stesso, come Castello San Giorgio a Mantova e il Castello di Azuchi di Ōmihachiman, di cui rimangono solo rovine. Ma anche, comune ad entrambe le città, c’è la coltura del riso, attestata a Mantova almeno dagli ultimi anni del XV secolo, fino anche alla più recente presenza del loto, che si può ammirare nei laghi mantovani da almeno un secolo.

Queste considerazioni hanno ispirato l’evento musicale “Il Castello sulle nuvole. Mantova e il Giappone”, un viaggio nel Sol Levante, nei suoi paesaggi, nelle sue atmosfere. A cura di Floriano Terrano, con la voce di Tomomi Ezoe 江副友美: appuntamento sabato 22 marzo, alle ore 16 presso l’Atrio degli Arcieri di Palazzo Ducale.

Ingresso libero da piazza Lega Lombarda.