MANTOVA – Germania, Paesi Bassi, Francia, Svizzera, Spagna, Cipro, Stati Uniti D’America, oltre che, naturalmente, Italia: provengono da lontano gli oltre 50 commercianti specializzati in testi antichi e rari, stampe e mappe d’epoca che si sono dati appuntamento sabato 17 e domenica 18 settembre 2022 presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova per dare vita all’edizione autunnale della mostra mercato dedicata a tutti gli appassionati della carta antica, la prima in Italia per longevità (l’edizione inaugurale è del 1975).
La manifestazione, organizzata con il patrocinio del Comune di Mantova, si tiene nel chiostro del Museo Diocesano Francesco Gonzaga con ingresso libero per incoraggiare la partecipazione di giovani e collezionisti in erba, che possono sfruttare l’occasione per ammirare dal vivo preziose rarità in carta e inchiostro ed accaparrarsi più abbordabili, ma non meno fascinose, numerose proposte di antiquariato e modernariato librario.
Davvero vasta, infatti, l’offerta che sarà possibile sfogliare dal vivo: dai libri più antichi fino a quelli del ‘900, ma sempre rari (come prime edizioni, fuori catalogo, testi autografi ecc.) assieme a mappe geografiche d’epoca di località e regioni italiane, europee e del mondo, stampe decorative antiche e moderne e a più svariati articoli di collezionismo cartaceo (poster pubblicitari e cinematografici, cartoline, documenti storici, fotografie, manoscritti ecc.)
MANTOVA COM’ERA, NEI LIBRI E NELLE STAMPE D’EPOCA
Gli stessi mantovani potranno scovare sui banchi numerose e originali rappresentazioni della città virgiliana, ritratta in vedute e mappe, testi e documenti storici che la riguardano, chiamati a raccolta da ogni regione d’Italia dai librai partecipanti.
Come un raro foglio edito nel 1882 nel quale si annuncia, in italiano ed in latino, il progetto di un monumento a Virgilio tramite una sottoscrizione di fondi, forse volontaria. [di Lux in Art, Verona].
O il disegno, un pezzo unico, che all’edizione primaverile è stato possibile ammirare su uno dei banchi: databile alla prima metà dell ‘800 e firmato dal faentino Giovanni Piancastelli, ritrae il castello di San Giorgio da un’angolazione inedita per il tempo, regalandoci la vista di una parte di edificio che oggi non c’è più.
Si tratta della residenza di Margherita Paleologa consorte di Federico II Gonzaga, che in questa palazzina aveva la propria dépendance; dotata di giardino pensile e decorata al suo interno da Giulio Romano e dalla sua scuola, era collegata al castello di San Giorgio con un corridoio. Fu abbattuta nel 1899 “per ragioni di estetica e di maggior comodità all’accesso di Porta San Giorgio.”
Inedita testimonianza storica che integra le poche testimonianze fotografiche dell’edificio di cui ad oggi si abbia conoscenza, il disegno è stato acquisito da Palazzo Ducale. [di Studio Fabrizio Pazzaglia, Urbino]
INFORMAZIONI UTILI
Sabato 17 settembre h. 10-18.30; domenica 18 settembre h. 9.30-13
Chiostro del Museo Diocesano Francesco Gonzaga (Piazza Virgiliana, 55 – Mantova)
La mostra si svolge all’aperto, sotto i portici del chiostro, anche in caso di pioggia.
Ingresso libero
Nella mattinata di sabato ai visitatori di Mantova Libri Mappe Stampe verrà offerta una degustazione di vini da Devinumnatura.com