MANTOVA – Swingin’ for Peace: se vogliamo la pace continuiamo a “swingare”: è questo lo slogan della 45° edizione di MantovaJazz che si svolgerà dal 2 al 22 novembre.
Quattro appuntamenti con quattro maestri che del jazz hanno fatto un terreno di incontro con lo “swing del mondo”. Tre di questi sono pianisti, quasi a voler continuare l’opera di ricognizione che negli ultimi anni ha portato a Mantova maestri classici e nuovissimi come Carla Bley, Fred Hersch, Joey Alexander e Tigran Hamasyan. Due sono autentici campioni delle sensibilità latine del Centro-America, come il panamense Danilo Pérez (sabato 8 novembre) e il cubano Gonzalo Rubalcaba (mercoledì 12 novembre), il terzo è un musicista cosmopolita come l’israeliano Shai Maestro (sabato 22 novembre), la cui straordinaria qualità pianistica sarà pienamente percepibile anche in una masterclass pomeridiana con gli studenti del Conservatorio. Il cartellone è completato dal formidabile contraltista afroamericano Immanuel Wilkins (domenica 2 novembre), che sta vivendo un momento artistico straordinariamente felice che lo vede come voce di punta della sempre imprescindibile scena del jazz di New York.
L’edizione di “MantovaJazz 2025” è stata presentata questa mattina, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi e per il festival da Giorgio Signoretti e Roberto Biaggi della direzione artistica e dal responsabile Marco Monici.
“Non credo ci siano tanti festival che durino da 45 anni – ha sottolineato il sindaco, Mattia Palazzi – questo significa che in queste edizioni l’appuntamento con il jazz a Mantova si è conquistato una sua reputazione, si sono costruite delle professionalità e di è investito in cultura. Una città che non investe in questo è una città che prima o poi diventerà povera”.
“Io credo che la missione della cultura sia quella di costruire ponti, di unire e non dividere – ha proseguito il primo cittadino – confermando il suo appoggio alla manifestazione anche per il prossimo anno. “Già in settembre incominceremo a ragionare sull’edizione 46, io non sarò più sindaco, ma non mancherà l’appoggio a questo evento”.
“La collaborazione tra Arci e il Circolo del Jazz è iniziata nel 1981 – ha spiegato Roberto Biaggi – voluta dall’allora presidente Gilberto Signorini che è stato una figura essenziale per la nascita del Festival ed è andava avanti ininterrottamente da allora individuando ogni anno un tema complessivo che serva da stimolo, rivolto a spettatori, musicisti e studenti, per una riflessione sempre più consapevole sul valore assoluto che il jazz ha assunto come forma espressiva universale e straordinariamente ricca e vitale”.
“Siamo molto contenti del programma che abbiamo messo insieme quest’anno – ha detto Giorgio Signoretti – ci siamo concentrati sul pianoforte che non smette mai di stupire portando a Mantova artisti internazionali che potessero lanciare un messaggio, come quello contro la violenza razziale, contro le guerre”.
“Il mio sogno – ha concluso il Palazzi – è quello di avere un jazz club a Mantova, un circolo locale dove fare e diffondere la cultura del jazz anche alla nuove generazioni. So che è la cosa più antieconomica del mondo, ma farebbe della nostra città un punto di riferimento”.
MantovaJazz è organizzato da Arci Mantova e Circolo del Jazz “Roberto Chiozzini” con il patrocinio del Comune di Mantova e il sostegno della Fondazione Comunità Mantovana e della Fondazione Banca Agricola Mantovana, in collaborazione con il Conservatorio di Mantova “Lucio Campiani” e le scuole di musica Accademia delle Arti, Consonanze, Nuova Scuola di Musica e Sonum Music School.
I BIGLIETTI
I biglietti per gli spettacoli sono acquistabili in prevendita dai primi di settembre sul sito http://www.vivaticket.it o nei punti vendita VivaTicket oppure il giorno stesso del concerto direttamente sul luogo dell’evento a partire dalle ore 19.00. Per l’edizione di quest’anno, oltre ai biglietti del singolo evento, è possibile acquistare l’abbonamento a tutti e quattro i concerti al costo di 60 €. Maggiori informazioni sul sito mantovajazz.it, alla mail info@mantovajazz.it o al numero 348 0072215.
IL PROGRAMMA DEI CONCERTI
Domenica 2 novembre 2025
IMMANUEL WILKINS BLUES BLOOD
Ore 21.00 – Auditorium Monteverdi (Via Conciliazione 33 – Mantova)
Ogni anno il Chiozzini dedica almeno un appuntamento al riconoscimento di quei talenti esplosivi che usano la propria onnipotenza jazzistica per allargare i confini espressivi della musica afroamericana. Non poteva mancare Immanuel Wilkins. Il suo concept Blues Blood, coprodotto da Meshell Ndegeocello ed ispirato a una vicenda di violenza razziale del 1964, ha fatto gridare al miracolo per l’incontro tra il rigore jazzistico del giovane saxofonista di Philadelphia e i linguaggi della più poetica canzone contemporanea. Un’opera jazz che si colloca alla stessa siderale altezza di quelle fondative di Duke Ellington o di Carla Bley.
Sul palco:
Immanuel Wilkins – sax alto
Micah Thomas – pianoforte
Ryoma Takenaga – basso
Kweku Sumbry – batteria
Yaw Agyeman – voce
June McDoom – voce
Malaya – voce
Inizio concerto ore 21, apertura teatro ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 25 € – abbonamento a tutti i concerti 60 €
Sabato 8 novembre 2025
DANILO PÉREZ – JOHN PATITUCCI – ADAM CRUZ TRIO
Ore 21.00 – Teatro Bibiena (Via Accademia 47 – Mantova)
Danilo Perez, pianista colossale, intellettuale vitalistico ed onnisciente, maestro delle tante stratificazioni linguistiche di cui il jazz si nutre, prima fra tutte quella triangolazione fondativa tra Africa, “Caraibi estesi” e States, ha sempre usato il suo magnifico trio come laboratorio ribollente della commistione tra suggestioni, del morphing tra i principi funzionali delle varie aree geografiche. Muovendosi su una linea originalissima ed indipendente dalla tradizione evansiana, Perez ha comunque trovato nel contrabbassista John Patitucci una voce dialogica fondamentale. Un trio di improvvisatori-arrangiatori che, tra le altre cose, ha sostenuto continuativamente l’ultima folgorante fase della vicenda musicale di Wayne Shorter.
Sul palco:
Danilo Pèrez – pianoforte
John Patitucci – basso
Adam Cruz – batteria
Inizio concerto ore 21, apertura teatro ore 20
Biglietti: Posti numerati in platea 30 € – Posti numerati nei palchi 20€ – Abbonamento a tutti i concerti 60 €
Mercoledì 12 novembre 2025
GONZALO RUBALCABA – HAMILTON DE HOLANDA DUO
Ore 21.00 – Teatro Bibiena (Via Accademia 47 – Mantova)
Gonzalo Rubalcaba è Cuba seduta al pianoforte. Capitale musicale e morale di quell’area caraibica estesa che tanto aveva scosso la scena newyorchese fin dal 1948 di Dizzy Gillespie e Chano Pozo (“Cubana Be / Cubana Bop”), Cuba è la cittadella assediata che mantiene viva la natura “folk” della trasmissione culturale intergenerazionale. Lontano dallo spettacolo di quel tecnicismo globale spersonalizzato che sembra essere la cifra di questi tempi, Rubalcaba ha da sempre praticato in tutte le sue collaborazioni una vibrante ricerca dell’altro che lo porta ora a immaginare mondi musicali con l’incredibile specialista brasiliano del bandolim Hamilton De Holanda.
Sul palco:
Gonzalo Rubalcaba – pianoforte
Hamilton De Holanda – bandolim
Inizio concerto ore 21, apertura teatro ore 20
Biglietti: Posti numerati in platea 30 € – Posti numerati nei palchi 20€ – Abbonamento a tutti i concerti 60 €
Sabato 22 novembre 2025
SHAI MAESTRO
Ore 21.00 – Auditorium Monteverdi (Via Conciliazione 33 – Mantova)
Nomade come la sua magnifica musica, il pianista Shai Maestro, impostosi nella difficilissima ed affollatissima scena di Brooklyn per l’originalità della propria visione, si è recentemente ricollocato in Europa, anche grazie ad un contratto con la prestigiosa etichetta ECM che gli permette di esplorare con ancora maggiore compiutezza le profondità armoniche ed espressive del proprio pianismo. In un ideale abbraccio con i magnifici concerti di Brad Mehldau e di Fred Hersch delle scorse edizioni, Maestro si esibirà in un piano solo che promette di essere estremamente significativo.
Sul palco:
Shai Maestro – pianoforte
Inizio concerto ore 21, apertura auditorium ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 20 € – abbonamento a tutti i concerti 60 €